Un nuovo pericolo per gli uomini sono le fidanzate virtuali. A dimostrarlo è una nuova ricerca che mostra dei dati sconcertanti: i risultati.
Per tutte le donne del pianeta c’è un nuovo pericolo, che in realtà però lo è più per i maschi. Stiamo parlando delle fidanzate virtuali e seppur tutto ciò potrebbe sembrare utopistico in realtà è tutto vero. In queste ore stanno facendo scalpore i risultati di una nuova ricerca, scopriamo che cosa sta succedendo ai cittadini più giovani. 
L’ultimo pericolo per i maschi di tutto il mondo sono le fidanzate virtuali. Infatti, specie con l’esplosione dell’intelligenza artificiale sono sempre di più coloro che finiscono per affezionarsi ad una partner creata dal computer. Ormai non è più raro sentir parlare di teenager che creano delle vere e proprie connessioni emotive con una compagna che in realtà non esiste. I motivi dietro questo fenomeno sono tra i più disparati, ma sottolineano come una delle più grandi paure dell’essere umano è quella di rimanere soli.
Il vero inganno però sta proprio nel creare una connessione sentimentale con qualcuno che in realtà non esiste. A dimostrarlo è l’ultima ricerca della Pew Research Center, che mette in luce come il 60% degli uomini tra i 18 e i 30 anni sia single e che uno su cinque non riesce a stringere delle amicizie strette. A tornare sull’argomento adesso è Liberty Vittert, professoressa di data science alla Olin Business School. Andiamo quindi a scoprire tutti i risultati della sua ultima ricerca.
A rovinare i maschi adesso ci pensano le fidanzate virtuali: lo studio
Liberty Vittert, professoressa della Olin Business School ha quindi voluto approfondire se tutto ciò si rispecchiasse tra i suoi studenti el’ha fatto interrogandoli sulle piattaforme social che utilizzano quotidianamente. A sorprenderla è un alunno che ha confessato apertamente di avere una fidanzata virtuale. La docente è rimasta spiazzata da come l’alunno le abbia confessato senza troppi veli questo segreto. 
La Vittert ha quindi rivelato che non si tratta solo di una fidanzata virtuale, ma di un entità in grado di apprendere ciò che piace e ciò che non è di gradimento del proprio partner. Le fidanzate basate sull’IA non hanno mai giornate storte, quindi gli uomini coinvolgono relazioni perfette e non devono affrontare gli alti e bassi di una relazione reale. Ovviamente però sono diversi i rischi per gli uomini che diventano sempre più propensi a preferire questi bot rispetto alle relazioni reali.
Infatti il rischio è l’isolamento ed il far sì che addirittura calino i tassi di natalità. Le fidanzate basate su IA hanno sperimentato una crescita significativa durante la pandemia, ma il recente aumento dell’IA generativa negli ultimi mesi ha ulteriormente alimentato queste piattaforme. Infatti Replika, una delle app più famose in tal senso, adesso ha superato i 10 milioni di utenti registrando un aumento del 35%.
Alcuni utenti hanno persino dichiarato di essere innamorati, di essere coinvolti in una relazione o addirittura di essere sposati con il proprio partner virtuale. Insomma la situazione sembra essere sempre più preoccupanti con sempre più uomini che preferiscono le fidanzate generate dall’IA piuttosto che una donna reale.