LTE Broadcast: La Tv HD del futuro su rete 4G

Test al via per portare la tecnologia LTE Broadcasting in Italia. A sperimentare questo nuovo formato, l'operatore telefonico Tim e il produttore hardware Huawei che hanno sperimentato per la prima volta, la trasmissione di filmati in streaming

Il problema principale delle reti Mobile deriva dal concetto di cella che limita in qualche modo le potenzialità: anche con le reti ultraveloci, la banda disponibile dipende dal numero di utenti connessi in un determinato momento. In zona molto affollate o in situazioni particolari, come un evento, la banda disponibile per gli utenti crolla di conseguenza.

Il sistema LTE Broadcasting si differenzia perchè il flusso di video streaming è uno solo e può essere erogato a migliaia di utenti in contemporanea senza problemi di connettività.

Se siete pratici di informatica, il concetto è simile alla cache del server (utilizzata anche qui su Cellulari.it) che consente di navigare a velocità ultraveloce anche in presenza di migliaia e migliaia di utenti connessi al server.

Test al via per portare la tecnologia LTE Broadcasting in Italia. A sperimentare questo nuovo formato, l’operatore telefonico Tim e il produttore hardware Huawei che hanno sperimentato per la prima volta, la trasmissione di filmati in streaming su rete 4G, proiettando la partita di serie A Milan Genoa.

Durante il test, alcuni utenti dotati di tablet Hauwei con tecnologia 4G, hanno potuto visualizzare le 3 partite di serie A in corso in quel momento, potendo sperimentare la fluidità del sistema LTE Broadcasting.

Si tratta di un test molto interessante che potrebbe rilanciare il concetto di Tv Mobile, un tormentone degli anni passati che però non ha mai preso piede seriamente, limitato dalla difficoltà di visualizzazione e trasmissione.

Oggi, i servizi analoghi offrono spezzoni di filmati, di qualche minuto, come per esempio i goal della serie A.

La nuova sperimentazione punta invece a verificare se sia possibile trasmettere una intera partita, per esempio, direttamente sui telefonini degli utenti sfruttando un nuovo principio tecnologico che ora vi spiego.

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