LinkedIn sta progettando gli articoli istantanei come quelli di Facebook

LinkedIn potrebbe seguire la scia tracciata da Facebook ed integrare un sistema di articoli istantanei per consentire agli editori di ospitare i loro contenuti direttamente sulla piattaforma mantenendo gli utenti all'interno del social.

Secondo BuzzFeed News, una fonte molto vicina a LinkedIn, la piattaforma di professionisti starebbe progettando l’introduzione  di una nuova funzione che consentirebbe ai suoi utenti di accedere in modo rapido agli articoli degli editoriche più gli possono interessare, in maniera molto simile alla funzione Instant Articles di Facebook. Il nuovo strumento di LinkedIn permetterà agli editori di ospitare le proprie news direttamente su LinkedIn al posto di mandare gli utenti tramite un link sui loro siti e LinkedIn avrebbe già chiesto a più editori l’adesione al suo progetto di condividere le loro news attraverso la piattaforma.

Instant Articles è una nuova funzionalità che Facebook ha introdotto nella sua piattaforma allo scopo di permettere ai suoi utenti la lettura dei contenuti dei partner editori, direttamente all’interno della piattaforma del Social Blu, senza la necessità dii rimandare l’utente FB al sito web dell’editore tramite un browser esterno come ad esempio Chrome, quando l’utente clicca sulla notizia che si trova nel suo News Feed. Secondo Facebook questo strumento consentirebbe all’utente di accedere in modo più veloce alla notizia senza però lasciare Facebook.

Allo stesso modo, anche per LinkedIn l’introduzione degli articoli istantanei porterebbe alla piattaforma un beneficio economico, poiché la nuova funzione permetterebbe alla piattaforma di mantenere più utenti possibile all’interno della sua piattaforma. Per raggiungere l’obiettivo già nel 2013 LinkedIn aveva acquisito Pulse, un lettore di news che ora è stato integrato nella sua piattaforma. A questo punto basta solo che gli editori firmino l’accordo con LinkedIn per gli articoli istantanei ed il nuovo servizio potrebbe trasformare LinkedIn in una fonte di interessanti contenuti a favore dei professionisti iscritti al social.

Quando lo scorso anno sono trapelate le prime notizie che riguardavano Instant Articles di Facebook, la soluzione è parsa subito vantaggiosa soltanto per il Social network e non per gli editori partner, i quali si erano tenuti indietro rispetto al progetto di Facebook, ma successivamente le parti sono riuscite a trovare un accordo che soddisfacesse entrambi; infatti gli editori si sono accordati con Facebook per ricevere una quota delle entrate per la pubblicità che verrebbe mostrata di fianco ai loro contenuti.

 Probabilmente anche LinkedIn proporrà agli editori una soluzione del genere, ma ad oggi non ci sono dettagli precisi su quando la piattaforma per professionisti potrebbe rendere disponbile il servizio di articoli istantanei. A questo proposito un portavoce di LinkedIn ha dichiarato a BuzzFeed News: “Gli editori rimangono una parte molto importante del nostro ecosistema di contenuti e siamo in trattative regolari con loro su nuovi modi di lavorare insieme. Il nostro obiettivo è quello di offrire il contenuto giusto di fronte all’utente al momento giusto per offrire la migliore esperienza utente possibile “.

Ad ottobre del 2012  LikedIn aveva introdotto una fnzione che consentiva agli “utenti top” di pubblicare i loro articoli direttamente nella sua piattaforma; successivamente questa opportunità è stata allargata anche agli altri utenti della piattaforma.

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