A IFA 2016 Lenovo ha presentato il suo terzo telefono modulare della serie di smartphone modulari Moto Z: Moto Z Play. Lo smartphone sostituisce così il modello Moto X Play del 2015.
Era lo scorso giugno quando Lenovo presentava i due nuovi modelli di smartphone modulari, Moto Z e Moto Z Force e, come da aspettative, non è dovuto trascorrrere molto tempo prima che venisse annunciato anche il nuovissimo Moto Z Play. Tra luglio e agosto, infatti, Motorola Moto Z Play ha ricevuto le certificazioni da TENAA e Bluetooth SIG e sono già trapelate le prime foto del nuovo smartphone, che lo confermano: è modulare. Sono anche state anticipate alcune delle caratteristiche principali del nuovo device. Il nuovo smartphone Moto Z Play, tuttavia, è stato ufficialmente annunciato solo il 31 agosto, a Berlino, durante la conferenza stampa di Lenovo per la fiera IFA 2016, come terzo membro della famiglia Moto Z dopo i primi due già citati modelli svelati un paio di mesi fa.
Il design di Moto Z Play si presenta molto simile a quello di Moto Z e Moto Z Force, tranne per un dettaglio: posteriormente non è fatto di metallo, ed è questo, fra gli altri, uno dei motivi che inseriscono lo smartphone nella cosiddetta fascia media. Ma ciò non vuol dire banalità, infatti il materiale scelto da Lenovo come rivestimento posteriore è il vetro. Dunque Moto Z Play ci si presenta con due pannelli di vetro, uno anteriore e uno posteriore, legati ad un elegante telaio metallico.
Sebbene, rispetto ai due fratelli, Moto Z Play sia dotato di specifiche che lo collocano nella famosa fascia media, questo non gli nega in nessun modo la compatibilità con gli accessori Moto Mods. Infatti è proprio attraverso l’attacco a 16 pin presente nella sua parte posteriore inferiore che Moto Z Play può collegarsi a questi espandendo così alcune sue precise funzionalità:con un modulo si potrebbe supplementare la batteria allo smartphone, con un altro altoparlanti stereo premium marchiati JBL, e con un altro modulo ancora si potrebbe ampliare le capacità della fotocamera. Questi sono i primi moduli che Lenovo ha gia’ annunciato per Moto Z e Moto Z Force, compatibili anche con il Moto Z Play.
Ma Lenovo non risparmia le sorprese e a Berlino presenta anche il modulo Hasselblad True Zoom, con il quale il concetto di smartphone si evolve, permettendogli di trasformarsi in una vera e propria fotocamera professionale, grazie alla presenza di pulsanti hardware completi sia per lo scatto che per lo zoom.
Trattando ora le specifiche hardware del telefono, Lenovo ha costruito per Moto Z Play un ampio display da 5,5 pollici, indubbiamente AMOLED, con risoluzione FullHD (1080p), alimentato dal chipset Qualcomm Snapdragon 625 con processore octa-core Cortex-A53 con clock massima fino a 2 GHz.
Tra le altre specifiche di Moto Z Play vengono citate la fotocamera principale da 16 MP, dotata di autofocus laser, e la fotocamera frontale da 5 MP dotata di grandangolo e flash LED dedicato.
Moto Z Play dispone di 3GB di RAM e 32GB di storage, ovviamente espandibile tramite slot microSD e la batteria è un’unità da 3.510mAh, che per Lenovo è in grado di garantire una autonomia di ben 50 ore.
Moto Z Play dispone ancora del tradizionale jack audio da 3.5mm, contariamente ai modelli Moto Z e Moto Z Force in cui è stato eliminato.
Attualmente Moto Z Play debutta con il sistema operativo Android 6.0.1 Marshmallow out of the box, ma dovrebbe ricevere l’aggiornamento alla piu’ recente versione 7.0 Nougat già nei prossimi mesi.
Lenovo Moto Z Play sarà disponibile a livello globale a partire dal mese di settembre al prezzo di 499 euro.
E in esclusiva, solo per i clienti dell’operatore Verizon negli Stati Uniti, Lenovo renderà disponibile il Moto Z Play Droid, versione di Moto Z Play pensata senza un’interfaccia utente personalizzata, ma con sistema operativo Android stock.