Le+criptovalute+presto+in+arrivo+su+Amazon%3F+Ecco+cosa+c%26%238217%3B%C3%A8+di+vero
cellulariit
/le-criptovalute-presto-in-arrivo-su-amazon-ecco-cosa-ce-di-vero/amp/
Amazon

Le criptovalute presto in arrivo su Amazon? Ecco cosa c’è di vero

Published by
Pasquale Conte

Negli ultimi mesi, si è parlato anche della possibilità di vedere le criptovalute su Amazon. Ecco cosa ci sarebbe di vero

In futuro, con molta probabilità le criptovalute entreranno a far parte dell’ecosistema di metodi di pagamento maggiormente utilizzati. Sia su piattaforme specializzate che su siti comuni a livello globale. È per esempio il caso di Amazon, con un’ipotesi legata a questa nuova funzionalità di cui si discute da tempo.

Si torna a parlare della possibilità di introdurre le criptovalute come metodo di pagamento su Amazon. Ne ha parlato il CEO del colosso di e-commerce (Adobe Stock)

Ma cosa c’è di vero? Possiamo aspettarci di poter effettuare acquisti con Bitcoin o Ethereum in tempi brevi? A tal proposito, è intervenuto il CEO dell’azienda Andy Jassy nel corso di un’intervista rilasciata alla CNBC.

Criptovalute su Amazon, le parole del CEO Andy Jassy

Per il momento, non se ne farà nulla. La problematica principale da affrontare per il marchio è l’aumento dei costi di trasporto (Adobe Stock)

Sull’ipotesi criptovalute in arrivo su Amazon, è intervenuto direttamente il CEO dell’azienda Andy Jassy nel corso di un’intervista rilasciata alla CNBC. “Credo che nel tempo le criptovalute diventeranno sempre più grandi. Ma non siamo ancora vicini all’aggiunta di esse come meccanismo di pagamento nella nostra attività di vendita al dettaglio” ha spiegato, aggiungendo poi:Penso che sia possibile lungo il nostro percorso“. Non tanto parlando di cripto in sé, ma di progetti collegati in qualche modo con l’universo degli NFT.

Al momento, però, l’azienda ha altri problemi da affrontare. Uno su tutti, riguardante l’aumento dei costi di trasporto dovuto alla guerra tra Russa e Ucraina. Stando a quanto si legge, Amazon ha introdotto una commissione del 5% sui commercianti USA che utilizzano i suoi servizi di spedizione. Il tutto entrerà in vigore già a partire dal prossimo 28 aprile, con la speranza di poter risalire la china dopo una situazione tutt’altro che semplice. Le tariffe potrebbero allo stesso modo avere ricadute negative sui consumatori finali, che molto probabilmente dovranno fronteggiare aumenti in generale dei costi di trasporto e di consegna. Staremo a vedere cosa succederà nelle prossime settimane. Per ora non sono state rilasciate dichiarazioni ufficiali su questo specifico tema.

Published by
Pasquale Conte

Recent Posts

  • Curiosità

Rivoluzione WhatsApp: ho scoperto il trucco per vedere chi ti spia ogni giorno

Scoperto finalmente il trucco che ti permette di vedere chi ti spia tutti i giorni…

5 ore ago
  • Curiosità

State lontani da questo tipo di app: vi spia e vende i vostri dati personali

Esistono alcune applicazioni da cui dovremmo stare alla larga. Di quali stiamo parlando in questo…

9 ore ago
  • Curiosità

Chrome, fai molta attenzione prima di aggiornarlo: di cosa devi accertarti prima

C'è qualcosa che devi sapere prima di aggiornare Google Chrome. Di che cosa dobbiamo accertarci…

12 ore ago
  • Curiosità

Oled o Qled, come scegliere la prossima tv? Queste le caratteristiche da conoscere assolutamente

Le tv hanno caratteristiche profondamente diverse ma bisogna fare attenzione tra quelle Oled e quelle…

15 ore ago
  • Curiosità

Attenzione a questa mail mandata da Netflix: è una truffa e ti svuotano il conto

Le truffe online sono frequentissime e adesso basta una semplice e-mail per mandare tutti in…

17 ore ago
  • Curiosità

Gmail si aggiorna ancora: con questa estensione usare i tab sarà ancora più conveniente

Gmail è stato aggiornato con una nuova funzione: non è più come prima ormai. Che…

1 giorno ago