Buone notizie in arrivo per tutti gli utenti che ancora oggi sono in possesso di un iPhone X. La riparazione del Face ID sarà ancora più semplice
In un mercato in continua evoluzione come quello degli iPhone, Apple continua a tenere conto anche dei modelli più datati. Com’è ovvio che sia, ci si sta concentrando particolarmente sugli iPhone 14 che usciranno il prossimo autunno. Sappiamo che già che i modelli Pro non avranno più il notch, e chissà che non ci siano altre novità non ancora annunciate.
Ma lo sforzo dell’OEM di Cupertino non è esclusivo degli ultimi device, anzi. Nelle ultime ore, Apple ha infatti annunciato l’arrivo di un nuovo programma di riparazione del Face ID che andrà a riguardare gli iPhone X. Si potrà riparare la componente senza andare a sostituire l’intero dispositivo.
Ormai un mese fa, Apple ha annunciato l’arrivo di un nuovo programma di riparazione per la fotocamera TrueDepth. In parole povere, i tecnici autorizzati potranno ricevere tutti i moduli del Face ID e della fotocamera frontale, permettendo così la sostituzione dell’unità stessa. Una mossa pensata per ridurre il numero di cambi dell’intero dispositivo, e quindi l’impronta di carbonio sui suoi device. Almeno inizialmente, gli iPhone X erano stati esclusi dal progetto. Essendo stati introdotti nel 2017, si pensava che Apple li avrebbe lasciati fuori a lungo.
E invece è arrivato a sorpresa l’annuncio da parte dell’azienda californiana, che ora includerà anche questi iPhone all’interno del suo innovativo sistema di riparazione. Tutti gli Apple Store e i fornitori di servizi autorizzati avranno la possibilità di accedere allo strumento diagnostico Apple Service Toolkit, così da determinare se si può eseguire una riparazione del solo Face ID e non di intere parti dell’iPhone. Tutta la documentazione e la formazione verrà resa disponibile nelle prossime settimane, ha fatto sapere l’OEM di Cupertino.
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