Il laboratorio Google sta lavorando su diversi tipi di tecnologia per realizzare batterie a stato solido, per alimentare i dispositivi digitali, come smartphone, tablet, computer portatili e le molte altre invenzioni di Google X.
Google sta cercando di sviluppare una propria batteria che sembra sarà molto più duratura di quelle attualmente esistenti. Il laboratorio Google X Labs, di proprietà del gigante di Mountain View, sta lavorando su diversi tipi di tecnologia per realizzare batterie a stato solido, per l’alimentazione di dispositivi digitali, tipo gli smartphone, i tablet ed i computer portatili.
Le batterie a stato solido sono un esempio di applicazione della ionica dello stato solido, una branca dell’elettrochimica che si concentra sullo studio e l’impiego degli elettroliti solidi, tra cui i solidi inorganici cristallini e policristallini, i materiali ceramici, i vetri, i materiali polimerici ed i materiali compositi.
A capo del progetto, presso il laboratorio di ricerca di Google, c’è Il dottor Ramesh Bhardwaj, che intende migliorare le prestazioni delle batterie agli ioni di litio presenti attualmente in commercio, focalizzando le ricerche sulla ionica dello stato solido.
Se fosse possibile realizzare le batterie a stato solido per il mercato globale, la tecnologia in essere verrebbe rivoluzionata, proprio come è successo con l’introduzione sul mercato delle unità a stato solido dei PC, con velocità e durata molto maggiore rispetto ai vecchi hard-disk.
Il Wall Street Journal Google riferisce che la Google non ha ancora confermato nulla, ma sono in corso di realizzazione almeno 20 progetti di Google che dipendono dalle batterie, tra cui, ad esempio, l’auto che si guida da sola, oppure il progetto Google Glass, criticato per la durata troppo breve della batteria ed anche il suo progetto medico che utilizzerebbe le nanoparticelle per diagnosticare malattie negli esseri umani. Anche i palloni aerostatici che diffonderanno Internet nelle zone dove ancora manca la connessione utilizzano centraline agli ioni di litio coperte di cera e grafite per la resistenza contro il freddo.