In seguito a numerose segnalazioni emerse in questi giorni riguardanti un errore generato dall’ultimo aggiornamento di Google Play, l’azienda di Montain View si è messa al lavoro per far tornare tutto alla normalità e spegnere le polemiche degli utenti.
Il sistema di sviluppo continuo che permette oggi alle aziende di portare avanti lo stesso sistema operativo senza necessità di rilasciare fisicamente un nuovo software è una comodità sia per chi produce che per chi usufruisce di questi sistemi. Pensate un attimo a Windows, prima Microsoft ne sviluppava e vendeva una nuova versione ogni 3-4 anni, adesso semplicemente lo aggiorna senza richiedere ulteriore esborso anche quando si passa ad una nuova versione.
Su smartphone succede la stessa cosa, il sistema operativo viene costantemente aggiornato da patch che lo evolvono, che correggono bug e che tappano falle di sicurezza. Tutto magnifico, se non fosse che il costante aggiornamento rende rapidamente gli smartphone obsoleti, ma soprattutto che tra un update e un altro può anche verificarsi un problema che coinvolge una parte dell’utenza o anche tutti.
Al fine di evitare questa evenienza il più possibile, le aziende che gestiscono i sistemi operativi come Google e Apple ma anche quelle che producono semplici App si affidano al beta testing, ovvero una fase di prova della nuova versione che è pensata proprio per trovare e risolvere quei problemi di stabilità e quei bug che si verificano ogni volta che viene aggiornato un sistema operativo.
Nonostante questo capita che non tutti i bug vengano riscontrati in fase di beta testing e che dopo il rilascio sul mercato siano gli utenti finali a doversi confrontare con problematiche e criticità a volte anche importanti. Questo è ciò che sta accadendo in questi giorni con l’ultimo aggiornamento di Google Play.
Il problema di cui parliamo è stato riscontrato dagli utenti Pixel e Android che hanno già installato la versione 16 e 16.1 del sistema operativo di Google. In pratica quando provano ad installare l’aggiornamento di sistema riguardante Google Play, lo smartphone mostra una schermata di errore e non permette di proseguire con il processo.
A quanto pare l’errore viene dato a coloro che hanno la versione di Google Play dell’1 maggio 2025, mentre chi è passato già a quella successiva o chi aveva installato quella precedente non pare aver riscontrato lo stesso problema. In ogni caso Google ha prontamente risposto alle preoccupazioni e alle segnalazioni degli utenti rassicurandoli che presto verrà risolto con una patch correttiva.
Trattandosi di un aggiornamento recente, al momento non sono emerse criticità di sistema o falle nella sicurezza tali da giustificare timori per il mancato aggiornamento. La preoccupazione degli utenti riguarda proprio la sicurezza, visto che da Google Play s’installano tutte le applicazioni che girano su smartphone e che le versioni più aggiornate sono anche quelle che garantiscono uno scudo più ampio.
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