Google+porta+sui+vecchi+smartphone+Android+un%26%238217%3Bimportante+aggiunta+dedicata+alla+privacy
cellulariit
/google-porta-sui-vecchi-smartphone-android-unimportante-aggiunta-dedicata-alla-privacy/amp/
Produttori

Google porta sui vecchi smartphone Android un’importante aggiunta dedicata alla privacy

Published by
A. Roberto Finocchiaro

Tutti i possessori di vecchi smartphone Android 6.0 e successivi potranno sperimentare una importante aggiunta dedicata alla privacy.

Una nuova aggiunta per i vecchi smartphone Android (AdobeStock)

In un contesto dove le novità dell’ultimo grido vengono riservate quasi esclusivamente agli smartphone più recenti, Google decide invece di guardare anche al passato, estendendo un’apprezzata funzionalità a tutti i dispositivi aggiornati almeno ad Android 6.0 Marshmallow.

Una mossa certamente meritevole di attenzione, ancor più se consideriamo l’oggetto specifico dell’ultima (se così si può dire) novità di Google, ossia l’auto-reset dei permessi alle applicazioni. Non si tratta infatti di un’aggiunta dell’ultima ora e i possessori di smartphone o tablet caratterizzati dall’ultimo Android 11 (major release che ha fatto appunto da musa ispiratrice per l’ufficializzazione della funzione in questione) avranno senz’altro avuto modo di sperimentarla, anche solo indirettamente.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Pixel 6 e 6 Pro a fine ottobre: tutto quello che non sapevamo, ora è anticipato

Come funziona l’auto-reset dei permessi alle app

L’auto-reset dei permessi alle app arriva su Android 6.0 Marshmallow e successivi (Screenshot Android Developers Blog di Google)

Per chi non la conoscesse, tale funzione prevedrà appunto il ripristino automatico dei permessi che vengono solitamente concessi alle app installate sul dispositivo qualora quest’ultime non vengano poi utilizzate dall’utente dopo un certo periodo di tempo. Il motivo? La necessità di tutelare meglio la privacy dei consumatori: non ha senso, infatti, lasciare attivi permessi – anche importanti, in taluni casi – a quelle applicazioni che poi finiscono nel dimenticatoio. In ragione di ciò, la scelta di Google assume una valenza importante, giacché estende una funzione senz’altro meritevole di attenzione a beneficio di quegli smartphone o tablet più datati, coprendo così l’intera schiera di dispositivi commercializzati a livello globale.

FORSE TI INTERESSA ANCHE >>> Xiaomi Mi Smart Band 6, finalmente la svolta: con NFC e Alexa, pronta a guidare i fitness tracker economici

Come preannunciato in apertura di articolo, l’auto-reset dei permessi alle applicazioni sarà attivo di default su tutti quei dispositivi aggiornati almeno ad Android 6.0 Marshmallow. Esisterà, ad ogni buon conto, la possibilità di disattivare l’aggiunta in tutta autonomia, così come puntualizzato nell’apposita pagina dell’Android Developers Blog di Google: basterà, a tale stregua, che lo smartphone o tablet sia aggiornato alle API 29 o precedenti.

Published by
A. Roberto Finocchiaro

Recent Posts

  • Notizie

WhatsApp, ora è in guai seri: la concorrenza arriva su iPhone e non ha bisogno di internet

È stata presentata la nuova applicazione di messaggistica che si pone come rivale di WhatsApp:…

41 minuti ago
  • App e Videogiochi

Chrome non è più sicuro, perchè cancellare ora tutte le password sarebbe la decisione giusta

Hai l'abitudine di salvare tutte le password che usi su internet dentro il browser e…

2 ore ago
  • Notizie

GPT‑5 sta arrivando: novità incredibili e perché il CEO di OpenAI ha detto “sono terrorizzato”

Incredibile novità vedrà protagonista la nuova versione di Chat GPT: cosa riuscirà a fare ancora?…

5 ore ago
  • App e Videogiochi

Quando cancello una chat su WhatsApp l’altro lo vede? Devi fare attenzione al dettaglio

Quando cancello una chat su WhatSapp l'altro lo vede? Questa è una domanda che in…

8 ore ago
  • App e Videogiochi

Rivoluzione WhatsApp, la chat vocale di gruppo è uno spasso, ecco come funziona

Da alcuni mesi WhatsApp ha introdotto la possibilità di effettuare la chat vocale di gruppo,…

9 ore ago
  • Notizie

SPID non sarà più gratis? Brutte notizie per milioni di italiani

Lo SPID non sarà più gratuito: bisognerà pagare un costo annuale e sempre più gestori…

10 ore ago