Google esalta questa funzione delle fotocamere degli smartphone Android

Attraverso un post su Twitter, Google dice che la modalità notturna è presente su tutti gli smartphone Android

Una delle più grandi innovazioni introdotte sulle fotocamere degli smartphone è la modalità notturna. Si tratta di una funzionalità software che permette di ottimizzar meglio gli scatti con poca luce, tirando fuori l’illuminazione anche dinanzi a scene al buio. Una conferma, se vogliamo, di come l’hardware debba essere accompagnato a miglioramenti sul software, secondo l’adagio – più che mai valido – “la potenza è nulla senza il controllo”.

Google fotocamere smartphone Android
Le potenzialità della modalità notturna (AdobeStock)

Anche diversi smartphone di fascia media sono dotati di una modalità notturna, realizzata appositamente dai vari OEM nelle rispettive app fotocamere proprietarie. Google, tuttavia, ha voluto rimarcare l’importanza della modalità notturna e lo ha fatto in un post sul proprio account Twitter accompagnato da tanta curiosità e qualche elemento di confusione.

Come si legge, Big G ha spiegato che ogni smartphone Android è dotato di una modalità notturna, ma come forse si saprà tale feature non rappresenta – almeno in senso assoluto – una caratteristica intrinseca del sistema operativo mobile Android, ma di una funzionalità introdotta dalle varie aziende produttrici nelle app fotocamere proprietarie. Questo perché l’app fotocamera dei Galaxy è diversa da quella che ad esempio è possibile ritrovare sui devices di Xiaomi, trattandosi di applicazioni realizzate dal singolo brand.

Il post di Google tra dubbi e dietrologie

Nel post su Twitter, Google parla di night mode inserita direttamente dal sistema operativo stesso, e per rafforzare questo concetto, inserisce anche alcuni richiami di smartphone di produttori diversi, come Pixel (e quindi Google), Nokia e altri. Quanto detto da Google è vero soltanto in parte, considerato che gli smartphone con a bordo versioni stock del sistema operativo (si può citare ad esempio il progetto Android One, seppur messo ultimamente di canto, e portato avanti finora da Nokia) possono sfruttare la modalità notturna dell’app Google Fotocamera, presente per l’appunto di serie su tali devices. In alternativa – ma si tratta di una soluzione un po’ più per smanettoni, non essendo ufficiale – è possibile installare un porting della Google Camera su dispositivi diversi dai Google Pixel. Qualcuno, invece, ha interpretato tale post immaginando una integrazione a livello di serie della night mode su Android. Sarà davvero così?

In ogni caso, resta la sottolineatura dell’importanza della modalità notturna. Una funzione che permette di fare fotografie valide anche di notte o in condizioni d’illuminazione precarie, grazie a specifici algoritmi software.

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