Gli smartphone fanno male al cuore, se usati di notte

Secondo una recente ricerca condotta in Svezia, l’utilizzo notturno dello smartphone può provocare un precoce invecchiamento dei vasi sanguigni.

Secondo una recente ricerca condotta in Svezia, l’utilizzo notturno dello smartphone può provocare un precoce invecchiamento dei vasi sanguigni: i ragazzi che trascorrono troppo tempo prima di addormentarsi davanti agli schermi dei moderni dispositivi portatili rischiano fra vent’anni di ritrovarsi con un sistema circolatorio già consumato. Le app, infatti, non conciliano il sonno ma, al contrario, lo disturbano, causando nel lungo periodo un logoramento di arterie, vene e capillari e aumentando le possibilità di contrarre l’arteriosclerosi.

I colori emessi dal display impongono un continuo sforzo di rielaborazione a livello cerebrale, che non permette la corretta “ricarica delle batterie” e che in alcuni soggetti predisposti anticipa una serie di pericoli facilmente evitabili. Quando si va a letto, quindi, è meglio spegnere lo smartphone e staccare completamente dalla tecnologia.

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