Accade spesso che mentre si è assorti nell’ascoltare musica, gli auricolari cadano dalle orecchie. Ecco il motivo
Sono in tante le persone che si servono degli auricolari per ascoltare musica, oppure degli audio vocali, o degli audio libri, ecc. 
Magari lo si fa mentre ci si rilassa camminando, oppure a casa, in treno, e nei contesti più disparati. Gli auricolari sono incredibilmente comodi, soprattutto se senza fili, perché consentono maggiore libertà di movimento e soprattutto, non sono ingombranti.
Sono davvero molto usati in tutto il mondo, ma hanno qualche piccolo difetto, che tutti non possono fare a meno di notare. Essi, infatti, tendono a cadere.
E, diciamocelo, è molto irritante, perché devi raccoglierli, magari anche disinfettarli (a seconda del luogo in cui cadono), oppure anche se non cadono, ci sono situazioni in cui devi sempre rimetterli in posizione, altrimenti, per l’appunto, te li ritroverai per terra.
Accade, però, che si trascorra parecchio tempo a rimetterli a posto, al punto di stufarsi e lasciar perdere. In molti si chiedono perché ci sia questo problema, e una risposta, in effetti, c’è. Scopriamo insieme qual è.
Auricolari, ecco perché tendono sempre a cadere
Il fatto che gli auricolari tendano a cadere ha a che fare con la grandezza del proprio orecchio. 
Esistono poche persone, decisamente fortunate, che hanno un orecchio di taglia media, quella che i creatori di questi oggetti hanno previsto per realizzare gli auricolari.
Il resto della gente, deve cercare di adeguarsi. Ognuno ha dimensioni diverse di orecchie (o del condotto uditivo, in questo contesto), per cui è difficile creare un prodotto standard che sia perfetto per tutti.
Ecco perché per alcuni è troppo grande e tende a cadere, per altri troppo piccolo e non riesce a inserirsi bene nel condotto uditivo. Ergo, il rischio è sempre quello che cadano.
Ma il problema non è solo del condotto uditivo, ma anche della mandibola. Se si parla o si sta masticando, alcuni movimenti possono avere influenza sulla stabilità degli auricolari, e così, ancora una volta, questo strumento tenderà a uscir fuori e, nel peggiore dei casi, a cadere.
Per ovviare a tale questione, non c’è gran che da fare. Si potrebbe, infatti, provare a cercare auricolari che si adattino al proprio condotto uditivo, oppure farsele realizzare su misura.
Oppure, usare cuffie esterne, magari quelle grandi senza fili, che hanno un ottimo suono. Nel peggiore dei casi, infine, ci si può armare di pazienza e riposizionare gli auricolari ogni volta che sono in procinto di cadere.