Geek Pride Day 2022: il rapporto tra gli italiani e la tecnologia dall’indagine di Kingston Technology

In occasione del Geek Pride Day 2022, Kingston Technology ha voluto condividere i risultati di un recente sondaggio che evidenzia alcune spigolature del rapporto tra gli italiani e la tecnologia

Si celebra oggi, mercoledì 25 maggio, il Geek Pride Day 2022, la giornata mondiale dedicata ai soggetti che si definiscono orgogliosamente “geek”, in quanto espertissimi di videogiochi, Internet, informatica e più in generale di tecnologia. Una occasione che Kingston Technology ha voluto sfruttare per analizzare il rapporto tra gli italiani e le tematiche tecnologiche, e ciò con l’obiettivo di rinvenire aspetti anche di curiosità che sottendono il legame tra le persone e il mondo informatico.

Geek Pride Day 2022 Kingston
Il rapporto tra gli italiani e la tecnologia nel sondaggio di Kingston (Unsplash)

Da un sondaggio condotto dall’azienda leader di prodotti di memoria e di soluzioni tecnologiche, si evince che l’88% dei partecipanti all’iniziativa dichiara di utilizzare i propri dispositivi elettronici non soltanto per finalità di lavoro, ma per la quasi totalità della giornata. In particolare, il 73% degli intervistati sfrutta la tecnologia per collegarsi sui social network, mentre il 60% preferisce scattare foto o guardare film e serie TV (56%); più distaccati coloro che utilizzano la tecnologia per giocare ai videogames (12%).

Geek Pride Day 2022: il 73% è più preoccupato di perdere lo smartphone anziché le chiavi di casa

Geek Pride Day 2022 Kingston
L’88% degli intervistati dichiara di utilizzare i dispositivi elettronici non soltanto per finalità lavorative (Unsplash)

Interessante è anche la percezione degli italiani sul cellulare. A parte i dati a dir poco monumentali legati alla quantità di smartphone in circolazione sul nostro territorio (oltre 80 milioni, più della popolazione residente che ammonta allo stato attuale a 60 milioni), il 73% degli intervistati afferma di essere più preoccupato di perdere il telefonino anziché le chiavi di casa. Un paragone che potrebbe in parte stupire ma che invece conferma l’importanza rivestita oggi dagli smartphone, chiave appunto di accesso a dati, informazioni e servizi. Mettere le mani sul cellulare significa al giorno d’oggi essere svuotati della propria identità digitale e compromettere quindi la salvaguardia di conti bancari e molto altro.

E qui il discorso si intreccia con il discorso della sicurezza e della necessità di rafforzare le misure di protezione dei propri smartphone. In questo senso, il 48% si affida alle password, ma esiste addirittura un 17% di utenti intervistati che preferisce non far nulla per proteggere il proprio cellulare. Troppo temerari, forse?

Veniamo infine a qualche elemento di curiosità legato al rapporto tra gli utenti italiani e la tecnologia. Dall’indagine di Kingston Technology emerge che il 32% degli intervistati ha ammesso di aver utilizzato lo smartphone in situazioni poco opportune, come ad esempio durante una cena romantica (32%), una festa in famiglia (71%) o al bar con gli amici (quasi l’80%).

Ma la tecnologia è quindi uno strumento ormai irrinunciabile? Non proprio. Nonostante i dati messi in fila in queste righe, il 70% degli intervistati dichiara di poter resistere una giornata intera senza utilizzare un dispositivo tecnologico, anche se come contraltare si segnala l’ammissione del 63,5%, che conferma di utilizzare lo smartphone prima di andare a dormire al fine di conciliare meglio il sonno.

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