Proprio in prossimità della Festa delle Offerte Prime, periodo promozionale riservato ai possessori dell’abbonamento, Amazon ha scelto di bloccare il periodo di prova gratuita del suo abbonamento, ma non a tutti.
Negli anni Amazon ha attratto milioni di clienti grazie al suo servizio di e-commerce dove spesso è possibile trovare articoli di vario genere ad un prezzo decisamente conveniente rispetto a quello dei negozi fisici. Il fatto poi che le consegne sono rapide, assicurate e che la politica di reso sia molto permissiva (meno che in passato ma comunque funzionale e conveniente) ha fatto il resto.
La convenienza del più grande e-commerce del mondo si evidenzia soprattutto durante i periodi promozionali. Ci sono quelli rivolti a tutti come il Black Friday o le offerte natalizie, ma ci sono anche quelli esclusivi per gli abbonati ad Amazon Prime, ovvero i Prime Days (prima era un solo giorno da quest’anno sono addirittura quattro) e la Festa delle Offerte Prime (evento autunnale simile al più tradizionale Prime Day).
Molti utenti hanno scelto di effettuare la prima iscrizione al servizio premium di Amazon proprio durante i periodi promozionali riservati agli abbonati, scoprendo quanto potesse essere conveniente mantenere l’abbonamento dopo la fine del periodo di prova di 30 giorni, magari gustandosi Prime Video, oppure approfondendo la conoscenza con Prime Music e Prime Reading.
Il costo d’abbonamento qui in Italia d’altronde non è proibitivo, visto che si pagano 50 euro l’anno, ovvero poco più di 4 euro al mese. Ordinando prodotti ci si rende conto che il risparmio sul costo di spedizione già potrebbe coprire del tutto la spesa per l’abbonamento qualora si ordinino 4-5 prodotti ogni anno, mentre potrebbe addirittura essere conveniente in caso di una media ordini di un prodotto al mese.
Amazon cancella i 30 giorni di prova di Prime? Il colosso chiarisce il cambiamento della politica aziendale
Ovviamente la convenienza di un servizio è soggettiva. Gli utenti che ordinano una volta ogni tanto, magari in concomitanza con il Prime Day (una volta l’anno) non hanno alcun interesse ad abbonarsi e fino ad ora queste persone hanno potuto beneficiare del mese gratuito di prova per ottenere sconti e non pagare i costi di spedizione.

Questo però potrebbe non essere più possibile. Proprio in vista della Festa delle Offerte Prime che si tiene il 7 e l’8 ottobre, Amazon ha comunicato che il mese di prova gratuito non sarà più disponibile. I non abbonati possono approfittare di una settimana di prova a prezzo scontato (0,49 euro) al termine della quale decidere se rinnovare l’abbonamento per un mese a 4,99 euro o per un anno a 49,99 euro.
In un secondo momento Amazon ha specificato che il mese di prova gratuito non è stato cancellato del tutto, anche se questa specificazione non risulta chiara: “Il periodo d’uso gratuito di 30 giorni di Prime è un’offerta promozionale rivolta ai clienti idonei, che consente loro di sperimentare i benefici di Prime senza alcun costo iniziale. Testiamo costantemente nuove soluzioni per permettere ai clienti di scoprire il valore dell’abbonamento Prime e apportiamo modifiche sulla base di ciò che apprendiamo”.
Sulla base di cosa un cliente viene ritenuto idoneo? Come fa l’azienda a scegliere i clienti meritevoli di tale vantaggio?