Tutti in fiera: CES 2021 è on line. Novità e (tanto) Made in Italy

CES. Acronimo di International Consumer Electronics Show, spettacolo internazionale di elettronica di consumo. È la fiera dell’elettronica di consumo allestita dalla Consumer Technology Association, sin 1967. Per molti la grande al mondo. Si tiene una volta all’anno, a gennaio, al Las Vegas Convention Center.

L’edizione 2021, in programma dall’11 al 14 gennaio, è completamente on line, a causa dell’emergenza sanitaria che sta attanagliando il mondo, ormai da un anno a questa parte.

CES 2021: 5G, intelligenza artificiale e molto altro

Il 5G, naturalmente. L’Intelligenza Artificiale, ovviamente. Ma anche intrattenimento, telemedicina e realtà virtuale applicata alla scuola. Tutto questo e molto altro al Consumer Electronics Show.
Amazon ha scelto CES 2021 per lanciare il suo Loop: l’anello smart abilitato per Alexa, che interagisce con l’utente tramite un vocale, con tanto di motore tattile vibrante per le notifiche.

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Samsung ha svelato i Neo Qled e MicroLed, ora tocca ai suoi competitor. Xiaomi si presenta al CES 2021 con Mi Smart Clock, uno smart display che ricorda Echo Show 5 by Amazon, che basa il suo funzionamento su Google Assistant ed arriverà in Europa a prezzo super. Una sveglia, in soldoni, che mostra informazioni.

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Lockdown, pandemia ed emergenza sanitaria hanno trasformato molti lavori in smart working, per questo l’avvento del 5G catalizzerà, naturalmente, CES 2021. Secondo il rapporto ‘TMT Predictions 2021’ di Deloitte il 5% di tutte le visite mediche al mondo sarà svolto in remoto nei prossimi mesi, tramite videochiamate e incontri solo audio.  Nel 2021 si stima un introito di circa 33 miliardi di dollari per la vendita di dispositivi a scopo di monitoraggio medico, smartwatch e smartband: con un aumento di quasi il 20%.

A CES 2021 scuola in primo piano: visori VR e AR a go go per beneficiare di un nuovo livello di interazione durante le lezioni anche se un ruolo fondamentale deve venire dallo sviluppo di piattaforme idonee.

Il Made in Italy non poteva mancare: 53 le startup nostrane che hanno allestito i loro stand virtuali, dalla stampa in 3D alle tecnologie 5G, passando da AR a AI, Blockchain e Cloud Computing, IoT e robotica, wearables, Fitness, Smart city e Smart Home.