Facebook cambia l'interfaccia per incentivare gli utenti ad aggiornare più spesso il profilo

Da metà del 2014 a metà del 2015 la condivisione di post su Facebook è scesa del 5.5% e la quantità di aggiornamenti personali postati su Facebook è scesa del 21 nello stesso periodo. E' possibile che gli utent

Quando Facebook è nato si è presentato cone uno spazio per socializzare, fare nuove amicizie e condividere contenuti personali. Con il passare del tempo il social blu ha iniziato  a permettere la condivisione di contenuti già presenti sul web, come articoli, foto e video ed infine ha permesso alle aziende di promuovere i loro prodotti utilizzando eventualmente le informazioni degli utenti di Facebook per calibrare la pubblicità sulla base dei loro interessi condivisi sul social. 

Facebook si è trasformato così in un flusso di aggiornamenti di marchi, prodotti, video promozionali e tutto ciò che consenta alla società di guadagnare e questo succede perchè chi guida l’azienda aveva programmato probabilmente fin dall’inizio di camminare in questa direzione.

La novità è che pare che neanche un anno fa i leader di Facebook di sono riuniti per affrontare questo “problema” che è emerso con la raccolta dei dati aziendali sull’analisi dei diversi tipi di condivisione di contenuti su Facebook: gli utenti hanno diminuito le loro condivisioni personali sul social. Infatti, tali dati riportano che la condivisione di post è  scesa del 5.5% da metà del 2014 a metà del 2015 e sempre nello stesso periodo la quantità di aggiornamenti personali postati su Facebook è scesa del 21%. Il declino è poi proseguito nel 2016 con una diminuzione di condivisioni che corrisponde al 15 %.

E’ normale che Facebook, essendo una società, abia come obiettivo quello del guadagno. Gli utenti però sembra che si stiano rendendo conto che Facebook non è altro che un database di informazioni personali gigantesco ed ultimamente è diventato anche proprietario delle conversazioni che vengono effettuate sulla piattaforma di messaggistica Whatsapp.

Per cercare di porre rimedio a questa situazione Mark Zuckerberg ha deciso di anticipare le nuove opzioni di condivisione in arrivo per gli utenti che utilizzano l’app mobile della piattaforma.

Infatti, in un video promozionale girato di recente per il lancio di Facebook Live, mentre scorre all’interno dell’app del suo telefono, il CEO mostra al pubblico una sezione di stato che include un elenco di nuove opzioni di condivisione.

Sebbene il video pubblicitario si concentri sul lancio di Facebook Live, Zuckerberg ha voluto mostrare delle opzioni che non sono ancora disponibili nell’app di Facebook, ma probabilmente delle funzioni in fase test; infatti, Zuckerberg entra in Facebook cliccando un’icona ‘gialla’, che apre una versione beta che serve per testare nuove funzionalità. Quando si accorge di essere entrato in quella sezione. Zuckerberg cerca di nascondere lo smartphone spiegando che “quella è una versione di prova, interna a Facebook” e che in tale versione di prova ci sono delle cose nuove che gli sviluppatori stanno ancora testando.
L’anticipazione delle nuove opzioni da parte del Ceo di Facebook è stata voluta.

 

La più grande novità che si scopre con questa scena di Zuckerberg è un’ interfaccia rinnovata per la pubblicazione di contenuti sul sito, in cui nella parte superiore della app che serve per scrivere un aggiornamento di stato, la nuova versione offre uno spazio molto più grande che permette di condividere, oltre ai contenuti verbali e alle emooji, anche slideshow, musica e GIF; formati che il Facebook è in grado di supportare già da un po’ di tempo, ma che finora non sono state facilmente condivisibili dagli utenti.

La nuova interfaccia per la condivisione di contenuti sembra essere stata pensata per incentivare gli utenti a condividere di più sul sito, che dalle ricerche dell’azienda sembra essere proprio ciò che viene fatto sempre di meno.

La conferma è arrivata al Business Insider Uk evento durante il quale un portavoce di Facebook ha spiegato  che la nuova interfaccia nasce come tentativo di incentivare le persone a condividere più spesso sulla piattaforma.

Secondo alcuni rapporti citati dal The Indipendent la nuova interfaccia sembra essere già disponibile per un piccolo gruppo di utenti e non ci sono notizie su quando tutti potranno averne accesso.

 
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