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“Congratulazioni, hai vinto un iPhone Pro”: pericolosa truffa segnalata dalla Polizia Postale

Published by
Pasquale Conte

Negli ultimi giorni, sta girando una pericolosa truffa che parla di un concorso a premi con in palio un iPhone Pro. Ecco tutti i dettagli

La Polizia Postale ha segnalato una nuova truffa legata ad un concorso con in palio iPhone Pro (screenshot Facebook)

Continuano a spuntare nuove truffe e tentativi di hacking da parte di cybercriminali in tutto il mondo. Tra email, SMS e avvisi pop-up, diventa sempre più complicato districarsi tra gli annunci che spuntano in rete e capire quali sono reali e quali meno. A dare una mano agli utenti il Commissariato di Polizia Postale Online, che di volta in volta segnala nuove truffe.

L’ultima di queste riguarda un fantomatico concorso a premi con in palio un iPhone Pro. Si tratta di una vera e propria campagna di spamming, con un messaggio che è già stato inviato a migliaia di utenti ignari. All’interno un link da cliccare per inserire i dati necessari alla riscossione del premio. Inutile dire che si tratta di un falso in tutto e per tutto.

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Truffa dell’iPhone Pro, la segnalazione della Polizia Postale

Questo il messaggio truffaldino che sta venendo ricevuto da migliaia di utenti (screenshot Polizia Postale)

Ennesima truffa legata ad un concorso a premi quella che poco fa ha segnalato la Polizia Postale tramite il proprio sito ufficiale. Nello specifico, moltissimi utenti stanno ricevendo un SMS con al suo interno il messaggio: “Congratulazioni, sei il vincitore di un iPhone Pro del valore di 1699! Prendilo ora” e poi un link. Cliccandoci sopra, la potenziale vittima avrebbe il compito di compilare un modulo con i propri dati personali o bancari. Informazioni fondamentali per completare l’iscrizione e riscuotere il premio in pochi giorni.

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Ovviamente si tratta di una truffa in piena regola. Inviando il modulo con tutti i dati richiesti, viene data in mano ai cybercriminali un’arma potenzialmente letale. Sia per quanto riguarda le informazioni personali – che possono essere utilizzate per iscrizioni non autorizzate – sia per i dati bancari.

Come sottolineato dall’annuncio della Polizia Postale, è sempre bene evitare di cliccare su link che vengono proposti. Il consiglio è di digitarli nella barra delle URL del sito ufficiale della società titolare del marchio.

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Pasquale Conte

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