Come sbloccare il computer: ecco la combinazione di tasti che ti salverà

Un utilizzo intenso e prolungato di un pc può portare ad un rallentamento o ad un blocco: ecco una cominazione di tasti che ti salverà in questi casi.

I pc sono come le auto, vanno utilizzati con consapevolezza e tenuti con cura. I computer possono essere usati sia per lo svago che per il lavoro e con il passare del tempo i processi a cui li sottoponiamo possono ingombrare la memoria al punto da rendere necessario un nostro intervento. Per questa ragione è sempre bene effettuare ciclicamente operazioni di pulizia e di ottimizzazione del nostro device.

Il computer ha smesso di funzionare?
Il computer ha smesso di funzionare? Questa combinazione di tasti vi salverà – Cellulari.it

Tra le buone abitudini c’è la pulizia della cache (ovvero lo spazio di memoria che conserva tutti i dati delle nostre navigazioni internet), ma anche quella degli hard disk. Il banco di memoria in cui è installato il sistema operativo, ad esempio, deve sempre avere sufficiente spazio per lavorare. Nel caso in cui l’hard disk è pieno, infatti, non solo non potranno essere installati i successivi aggiornamenti ma il vostro computer smetterà di funzionare in modo corretto.

Inoltre è buona abitudine effettuare delle semplici operazioni periodiche di pulizia attraverso gli strumenti “Pulizia disco” e “Deframmentazione“. Queste applicazioni si trovano all’interno di ogni pc e consentono di rimuovere i file obsoleti e quelli corrotti dalla memoria del nostro pc. Infine è consigliata la formattazione periodica – almeno una volta l’anno – dell’hard disk. Per farla però dovrete avere un backup dei dati che vi servono, poiché in caso contrario perdereste praticamente tutto ciò che è salvato sul pc.

Come sbloccare il computer: questa combinazione di tasti ti potrebbe salvare da interventi drastici

Se eseguirete queste operazioni con la giusta periodicità il vostro pc non dovrebbe subire rallentamenti e non dovrebbe bloccarsi. Tuttavia può anche capitare che la mole di lavoro che stiamo richiedendo al nostro device sia semplicemente troppa e dunque che il rallentamento sia dovuto a questo. Per controllare che l’improvviso rallentamento sia dovuto alle nostre richieste eccessive basta aprire il task manager che nella versione italiana di Windows si chiama “Gestione attività“.

Questo semplice strumento vi permetterà di controllare la percentuale di utilizzo della cpu, della gpu e della memoria ram. Una volta aperta la gestione attività, potrete controllare ogni singolo processo in quel momento attivo sul vostro computer, dunque anche le richieste energetiche e di memoria che il processo in questione necessita. Per accedere a questo menu potete utilizzare la combinazione di tasti ctrl+alt+canc e successivamente cliccare sulla voce apposita oppure con la combinazione di tasti ctrl+shift+esc che vi porta direttamente al pannello.

Con i dati davanti potete dunque capire se il rallentamento è causato da uno o più processi e risolvere rapidamente. Qualora si tratti solo di questo, infatti, vi basterà cliccare sul processo (o sui processi) che sta affaticando il pc e cliccare su “Termina attività“. In questo modo il processo verrà interrotto immediatamente e il computer dovrebbe tornare a funzionare in modo corretto. Il task manager offre anche la possibilità di evitare che i processi portino ad un blocco delle attività tramite la gestione dei processi. Se entrate infatti nel menu “Processi“, potete stabilire voi a quali di questi il vostro pc debba dare priorità, per farlo andate con il mouse su una delle voci, cliccate il tasto destro e scegliete “Stabilisci la priorità“, quindi scegliere il livello di priorità.

Il computer ha smesso di funzionare?
Il computer ha smesso di funzionare? Questa combinazione di tasti vi salverà – Cellulari.it

Questo utile pannello può servire anche a risolvere problemi di incompatibilità tra il nostro processore e i software. I computer moderni hanno processori multicore che solitamente funzionano suddividendo i processi dei programmi tra i core del processore. Questo spacchettamento di dati non sempre è compatibile con i software che dobbiamo eseguire, specie se questi sono un po’ datati. Quando si presenta questo problema possiamo limitare l’utilizzo dei core per il singolo processo. Per farlo selezionate il processo che vi interessa, cliccate il tasto destro del mouse e scegliete “Imposta affinità”. Da questo menu potete scegliere il core o i core che si devono occupare della gestione di quello specifico programma.

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