Nuovo argomento di discussione riguardante i cellulari e, più nello specifico, le SIM. State molto attenti, se non fate quest’azione potreste non poter più utilizzarla. Ecco tutto quello che c’è da sapere a riguardo
Al giorno d’oggi, praticamente chiunque è in possesso di un telefono con una SIM attiva. Avere un numero telefonico è indispensabile, che sia per comunicare con amici e parenti o più semplicemente per lavoro. Senza dimenticare le offerte legate ad internet, con i dati che sono diventati uno strumento imprescindibile. 
Basta scegliere il proprio operatore di riferimento, selezionare la giusta offerta in base alle proprie esigenze e versare una quota mensile per poter usufruire di tutti i servizi proposti da un provider piuttosto che da un altro. Negli ultimi giorni, però, si sta parlando di un’azione che è diventata indispensabile per poter continuare ad utilizzare la propria SIM.
SIM, ecco cosa dovete fare per continuare ad utilizzarla
Ci sono due importanti novità per ciò che riguarda i cellulari e le SIM. A seguito della delibera 86/21/CIR del luglio 2021 dell’Agcom, sono entrate in vigore nuove regolamentazioni per ciò che riguarda il cambio della scheda telefonica sui telefoni cellulari. Ci sono in particolare due novità principali, che è bene conoscere per non rischiare di rimanere senza telefono attivo. Innanzitutto, l’operazione va effettuata esclusivamente dall’intestatario dell’utenza. Mentre prima era possibile delegare il tutto ad altre persone.
Per ciò che riguarda la verifica dell’identità, invece, sarà doppia. Sia tramite il documento personale che con una comunicazione di un codice ricevuto via SMS sul numero interessato e per il quale bisogna cambiare operatore. L’idea è di evitare un fenomeno molto pericoloso per ciò che riguarda la sicurezza online, ossia il SIM Swap. Stiamo parlando di un’operazione che porta ad un cambio di operatore su una scheda originale, senza che l’intestatario lo sappia.
Dunque la portabilità sarà consentita se si possiede una SIM attiva, con i gestori che saranno tenuti ad identificare il soggetto in maniera più stringente. Agcom ha spiegato come l’entrata in vigore delle normative aggiornate avverrà in due fasi. La prima parte dal 7 novembre e obbligherà i gestori ad acquisire tutte le richieste di portabilità, sostituzione SIM o subentro con le nuove modalità. Dal 14 novembre, invece, i provider si potranno scambiare le richieste secondo quanto si legge nella delibera.