Skip to content
Cellulari.it

Cellulari.it

Smartphone, Cellulari, Tariffe, App Ios e Android – Cellulari.it

  • Home
  • Produttori
    • Apple
    • Huawei
    • Samsung
    • Sony
    • Lg
    • Oneplus
    • Htc
    • Xiaomi
  • Gestori
    • Vodafone
    • Fastweb
    • Infostrada
    • PosteMobile
    • Tim
    • Tre
  • Promozioni
  • Applicazioni
  • Scienze
  • Curiosità
Applicazioni

Allarme rosso: Twitter chiude gli account | Ecco cosa sta succedendo

Agosto 9, 2022
Antonino Gallo

C’è qualcos’altro oltre la querelle Twitter-Elon Musk, una battaglia legale che inizierà a ottobre, con il primo round appannaggio della messaggistica istantanea californiana. Ma il social griffato dall’Uccellino Bianco ha altri problemi, che potrebbero rivelarsi ancora più gravi.

Twitter 20220808 cell
Twitter, quanti account a rischio! – Adobe Stock

Una vulnerabilità di sicurezza su Twitter ha permesso a un cyber criminale di scoprire i nomi degli account associati a determinati indirizzi e-mail e numeri di telefono: compresi gli account segreti di celebrità si potrebbe arrivare alla spaventosa cifra di circa 5,4 milioni di profili Twitter a rischio.

La conferma di questa possibilità arriva dal diretto interessato. Twitter aveva già risolto il bug a inizio 2022, dopo aver ricevuto una segnalazione tramite il suo programma di ricompense dei bug, ma l’hacker è riuscito a sfruttare la vulnerabilità prima ancora che Twitter lo sapesse.

La vendita di informazioni su un forum

Hacker 20220808 cell
Hacker – Adobe Stock

La vulnerabilità, che derivava da un aggiornamento che la piattaforma ha apportato al suo codice nel giugno 2021, è passata inosservata fino all’inizio di quest’anno. Ciò ha concesso agli hacker diversi mesi per sfruttare il difetto, anche se Twitter ha affermato di “non avere prove per suggerire che qualcuno avesse approfittato della vulnerabilità” al momento della sua scoperta.

Il report del mese scorso di Bleeping Computer ha, invece, suggerito il contrario, rivelando che un hacker è riuscito a sfruttare la vulnerabilità mentre volava sotto il radar di Twitter. Secondo quanto riferito, il cyber-criminale (o i cyber-criminali) avrebbe accumulato un database di oltre 5,4 milioni di account sfruttando il difetto e quindi ha cercato di vendere le informazioni su un forum di hacker per 30.000 dollari.

Dopo aver analizzato i dati pubblicati sul forum, Twitter ha confermato che i suoi dati utente erano stati compromessi. Tuttavia, non è ancora chiaro quanti utenti siano stati effettivamente colpiti e nemmeno Twitter sembra saperlo. Quindi quella clamorosa cifra, potrebbe non identificare la quantità giusta dei profili a rischio.

Sebbene Twitter affermi di voler notificare gli utenti interessati, non è “in grado di confermare tutti gli account potenzialmente interessati“. Twitter consiglia a chiunque sia preoccupato per i propri account segreti di abilitare l’autenticazione a due fattori, nonché di allegare un indirizzo e-mail o un numero di telefono che non è pubblicamente noto all’account a cui non vogliono essere associati.

Un consiglio ai suoi utenti che sa di allarme rosso. Molto più grave della querelle con Elon Musk. Che prima voleva comprare Twitter, ora lo sta combattendo con tutte le sue armi, a partire dai tweet prima di arrivare in un’aula da tribunale.

Tags: account Twitter, hacker, Twitter

Navigazione articoli

Whatsapp diventa illegale? La domanda che tutti si sono posti | Ecco quando e perchè
Computer top di gamma a meno di 100 euro | Approfittatene subito

Articoli recenti

  • Novità clamorosa per WhatsApp: l’annuncio è appena arrivato, non si era mai visto prima
  • Whatsapp stravolge l’invio dei messaggi, stupenda novità in arrivo a breve
  • Menù segreto sugli smartphone Xiaomi: ecco a cosa serve davvero
  • Netflix, la novità è una bomba, sorpresa per gli utenti
  • WhatsApp, spunta la censura: la funzione sconosciuta a molti utenti
Copyright © 2023 Cellulari.it
proprietà di Web365 Srl - Piazza Tarquinia 5 – 00183 Roma RM - P.Iva IT12279101005 - redazione@cellulari.it

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Roma n° 107/2020 del 22.10.2020
Privacy Policy
Disclaimer
Redazione