Intel, il colosso dei chip, ha acquisito Yogitech, una azienda italiana esperta nel campo dello sviluppo di sistemi di sicurezza per sistemi elettronici in ambienti come i trasporti o le fabbriche.
Il motivo per cui Intel è molto interessata ai sistemi di sicurezza funzionale è perché essi saranno essenziali nei veicoli che si guideranno da soli, così come in altri tipi di dispositivi intelligenti, come i robot.
I sistemi di sicurezza funzionale, infatti, garantiscono il funzionamento dei processori ed in caso di problemi sono in grado avvisare in tempo reale chi di competenza.
Nella nota che annuncia l’acquisizione si legge:  “Questa acquisizione si aggiunge al nostro impegno in ADAS, robotica e macchine autonome per segmenti di mercato come automotive, industria e altri sistemi IoT che richiedono sicurezza funzionale e alte prestazioni. Oggi la sicurezza funzionale, che comprende i sistemi avanzati di assistenza alla guida (ADAS – Advanced Driver Assistance Systems), è impiegata per il miglioramento della sicurezza dei sistemi di trasporto e industriali. Gli ADAS sono uno dei segmenti dalla crescita più rapida nell’elettronica automobilistica; rendono possibili funzionalità come il parcheggio assistito e spianano la strada verso la realizzazione, in un futuro non così distante, di veicoli completamente autonomi. Con la crescente convergenza dei sistemi IT con i sistemi operazionali in edilizia, fabbriche, veicoli (e altro), la sicurezza funzionale sta diventando importante per un ampio ventaglio di opportunità nel mercato dell’Internet delle Cose (IoT). Secondo le stime di Intel, il 30% del segmento di mercato dell’IoT necessiterà di sicurezza funzionale entro il 2020″.
Con i mercati dell’Internet of Things e delle macchine intelligenti in espansione, la scelta di Intel di acquisire Yogitech fa parte di una serie di investimenti che la società sta completando per non trovarsi impreparata alle esigenze del prossimo futuro.
Come parte dell’accordo, i dipendenti di Yogitech si uniranno al team dell’ IoT di Intel.
Caviasca spiega:
Yogitech è stata fondata nel 2000 dall’attuale presidente e CEO, l’ingenere Silvano Motto, dal capo della tecnologia Riccardo Mariani e dalla direttrice Monia Chiavacci.
Con la sua tecnologia faultRobust e la sua capacità di ottimizzare costi e performance dei sistemi di sicurezza, l’azienda italiana vanta clienti in tutto il mondo, tra cui i più noti sono Bosch, Texas Instruments, Toshiba e Fujitsu.
L’acquisizione di Yogitech è la prima di Intel in Italia e la seconda di una grande multinazionale con sede in Italia; ricordiamo infatti l’acquisizione da parte di Amazon dello sviluppatore di software piemontese Nice, avvenuta all’inizio del 2016.
Se possiedi ancora il tuo vecchio iPhone che non ha la presa USB-C c'è una…
Quanto gravano le spese condominiali sul budget familiare! In questo caso puoi smettere di pagarle. …
Samsung Galaxy S26 Ultra, un dettaglio conferma tutti i sospetti degli utenti: di cosa stiamo…
Lo scorso 21 luglio è scattato l’allarme per alcuni smartphone, richiamati in gran numero per…
In seguito a numerose segnalazioni emerse in questi giorni riguardanti un errore generato dall'ultimo aggiornamento…
Ecco tutti i suggerimenti utili che vi permetteranno di fotografare in modo professionale un tramonto…