Non rischiare la multa: ecco come posizionare correttamente l’unità esterna del condizionatore.
Il condizionatore con unità esterna prevede che questa venga montata all’aperto, in balcone. Quando viviamo in condominio non abbiamo la piena libertà di montarla come vogliamo ma dobbiamo sottostare al regolamento condominiale e a quello che prevede.
Inoltre, occorrerà dare conto all’amministratore di condominio e a tutti gli altri condomini di ciò che si sta facendo. Un singolo errore può costare anche una multa molto salata e quindi, ecco cosa dovresti sapere sulla posizione dell’unità esterna del condizionatore, se vuoi evitare anche discussioni “seccanti” con i vicini.
Come posizionare l’unità esterna del condizionatore in condominio per evitare multe
Installare in modo sbagliato l’unità esterna del condizionatore può costarti discussioni con i vicini e denunce, multe salate e l’obbligo di rimuoverlo. Quindi, ecco a cosa dovresti fare attenzione per evitare tutto questo e goderti l’aria fresca nella tua casa.

Per prima cosa devi verificare cosa è previsto nel regolamento condominiale: in alcuni casi è vietato espressamente installare il condizionatore sulla facciata o è imposto il rispetto di requisiti estetici. Se invece nel regolamento condominiale è concesso installare il condizionatore, bisognerà valutare la posizione più adatta dove collocarlo.
Infatti, metà deve essere installato o sul proprio balcone o sul proprio terrazzo (mai su parti comuni, per esempio sulla terrazza condominiale senza i permessi dell’assemblea). Inoltre, la distanza minima dal confine deve essere di almeno 2 metri per evitare principalmente problemi di rumore che non devono essere “superiori alla normale tollerabilità”.
Infine, occorre ottenere l’autorizzazione scritta prima di procedere all’installazione. Quindi, è consigliabile inviare una comunicazione formale all’amministratore specificando posizione, dimensione e caratteristiche tecniche dell’impianto (e conservare una copia di tutto questo con data di ricezione). L’installazione del condizionatore, stando all’articolo 1122 del Codice Civile, non deve arrecare danno alle parti comuni o un pregiudizio alla stabilità, alla sicurezza o al decoro architettonico dell’edificio.
A tal proposito l’assemblea ha il diritto di esprimere il suo disaccordo per evitare che si rischi una lesione alla facciata di proprietà comune. Seguendo questi passaggi e rispettando quanto indicato nell’articolo 1122 del Codice Civile, si eviteranno discussioni con i vicini o con l’amministratore di condominio, ma soprattutto non si dovranno pagare multe salate o rimuovere il condizionatore.
In un condominio, infatti, non si ha tutta la libertà che si crede e diventa indispensabile rispettare tutto questo.