Un+potente+brillamento+solare+potrebbe+causare+blackout+e+interferenze%3A+rischio+tempesta+geomagnetica+sulla+Terra
cellulariit
/un-potente-brillamento-solare-potrebbe-causare-blackout-e-interferenze-rischio-tempesta-geomagnetica-in-parti-della-terra/amp/
Notizie

Un potente brillamento solare potrebbe causare blackout e interferenze: rischio tempesta geomagnetica sulla Terra

Published by
Lidia Sonsini

Un brillamento solare, avvenuto prima del previsto, potrebbe comportare della conseguenze per alcune regioni della Terra: blackout radio a onde corte in Sud America e forse anche in Europa

(Unsplash)

Il 28 ottobre 2021 il Sole ha emesso un forte brillamento, classificato tra quelli di massima intensità, da una macchia solare nell’emisfero meridionale nel corso della tempesta che, proprio oggi, ha interessato la stella. A verificarsi è stata un’espulsione di massa coronale (CME) che potrebbe interessare anche il nostro pianeta nei giorni seguenti, in quanto ha causato un’ondata di particelle che è diretta verso la Terra a 1260 km/s. L’immagine dell’evento è stata ripresa dal Solar Dynamics Observatory della NASA.

Un’intensa tempesta geomagnetica potrebbe raggiungere la Terra e produrre aurore polari visibili ad occhio nudo anche in Europa (eventualmente in Belgio), ma non sono da escludere le conseguenze più importanti come un blackout. Secondo le affermazioni di Spaceweather.com, un bagliore intenso avrebbe causato un blackout radio a onde corte sul lato soleggiato della Terra, in particolare in Sud America.

LEGGI ANCHE >>>  OPPO corre alla velocità della luce: l’idea innovativa della Developers Conference 2021

(NASA)

I brillamenti solari sono violenti eruzioni di materia che esplodono dalla fotosfera di una stella sprigionando un’energia equivalente a varie decine di milioni di bombe atomiche ed emettendo fasci di vento solare energetico. Sono classificati con lettere A, B, C, M e X in classi di potenza. Ogni classe è 10 volte più potente di quella precedente, e è suddivisa a sua volta in sottoclassi numerate. Il brillamento del 29 ottobre è di classe X1, molto potente, ma comunque inferiore a quello del 2017 di classe X9.3 e a quello del 2001, di classe X20. Questo tipo di brillamenti può generare tempeste geomagnetiche classificate G4 (gravi) ed G5 (estreme). Al momento non si prevede coinvolgimento dell’Italia nel fenomeno.

LEGGI ANCHE >>>  Google Pixel 6, presto una sua peculiarità verrà allargata anche su altri device

La radiazione emessa durante questi eventi potrebbe comportare problemi ai satelliti, interferenze nelle comunicazioni radio e agli apparecchi elettronici. A detta degli esperti il Sole sta aumentando la sua attivitĂ  ad una velocitĂ  superiore del previsto: i dati indicavano il prossimo picco nel mese di luglio del 2025. Tempeste piĂą deboli potrebbero susseguirsi nei giorni seguenti.

Published by
Lidia Sonsini

Recent Posts

  • Non solo cellulari

Peluche per bambini con l’intelligenza artificiale all’interno: scoperto un grave pericolo per i nostri figli

Nei peluche per i nostri figli con l'intelligenza artificiale si nasconde un grave pericolo: ecco…

3 ore ago
  • Smartphone

Finalmente Gboard IA per tutti: quali modelli esultano

La Gboard IA approda anche su altri smartphone che non sono Google Pixel: ecco la…

5 ore ago
  • Notizie

Dicembre è l’ultimo mese per queste SIM Vodafone: sei tra chi rischia?

Alla fine del mese prossimo di dicembre alcune tipologie di SIM Vodafone non saranno piĂą…

6 ore ago
  • App e Videogiochi

Game Pass perde tre Ninja Gaiden: addio a titoli cult a fine mese

Se vi stavate preparando all'arrivo del capitolo 4 e volevate recuperare i primi 3 Ninja…

9 ore ago
  • Apple

Come collegare un Apple Watch ad un iPhone? Il trucco per abbinarli in un attimo

Abbinare un Apple Watch all'iPhone è semplice e veloce, seguendo il procedimento automatico che può…

12 ore ago
  • Smartphone

Gesture dello smartphone, cosa e quali sono? Ecco quelle che ti fanno risparmiare tempo ogni giorno

Le gesture sono un ottimo modo per poter risparmiare tempo, durante l'utilizzo degli smartphone Android.…

13 ore ago