Ubisoft sembra aver schivato un proiettile, quantomeno a livello fiscale, con Assassin’s Creed Shadows, ma il futuro dei fan si fa più lontano: perché i titoli di punta arriveranno in ritardo?
Assassin’s Creed Shadows è stato per Ubisoft una boccata d’aria fresca in una situazione economica e organizzativa decisamente complessa. Il gioco però si è preso un po’ più di tempo rispetto a quello che era stato preventivato all’inizio dalla società.
E, come succede per tante produzioni, era stato posticipato a una finestra di lancio successiva che si è poi concretizzata qualche mese fa.
Nonostante le lamentele di molti, è stata la decisione forse più giusta, perché ha permesso al team di sviluppo interno che se ne stava occupando di poter dare qualcosa di più raffinato ai fan e ai giocatori che hanno dimostrato di apprezzare la scelta fatta con l’ultima Assassin’s Creed.
Pare ora doversi ripetere. Il colosso francese ha infatti annunciato di far slittare di almeno un anno fiscale diverse produzioni tra quelle più importanti e blasonate. Cosa c’è dietro questa decisione?
Ubisoft posta i suoi titoli più grandi, ma non vi lamentate
Sappiamo che nel futuro da Ubisoft e dai suoi diversi studi sparsi per il mondo vedremo uscire nuovi capitoli per tutte le saghe che hanno reso celebre la società. Ma tra tutti questi progetti, alcuni verranno spostati.
Nel corso della più recente chiacchierata con gli azionisti, Ubisoft ha spiegato infatti di aver deciso di spostare agli anni fiscali 2026-2027 e 2027-2028 parecchi giochi di quelli che andranno ad arricchire gli universi di Far Cry e Assassin’s Creed, rivoltando poi una situazione che chiunque vedrebbe come una sconfitta, a proprio favore, sempre nel corso dell’incontro con gli azionisti Ubisoft ha puntato a mostrare come l’aver spostato l’uscita di Assassin’s Creed Shadows abbia in effetti permesso di raffinare il progetto e renderlo quello che ora i giocatori apprezzano.
Di certo verrebbe da dire che Ubisoft ha scoperto l’acqua calda: più il gioco è grande, più ha bisogno di tempo per essere sviluppato nella maniera giusta. Nel frattempo però ci sono altri giochi per cui vale la pena concentrarsi: abbiamo, per esempio, di recente visto apparire finalmente un nuovo poster online per il remake dello sfortunato Prince of Persia: Le Sabbie del Tempo, che è stato sviluppato da capo due volte.
E in più c’è anche il prossimo Rainbow Six per smartphone. Online è chiaro che c’è un po’ di delusione anche perché all’interno di quegli stessi report la situazione economico-finanziaria, nonostante quello che è riuscito a fare Assassin’s Creed Shadows, non è proprio delle più tranquille.
Per i più cinici la mossa di rinviare diversi giochi senza dare una specifica su quali siano i titoli che sono stati effettivamente oggetto degli spostamenti significa semplicemente che poi tra un po’ ci troveremo a parlare di progetti che da nuova data di uscita hanno una data di uscita all’anno del mai. Speriamo solo di non vedere ancora e ancora ripetersi la storia di Beyond Good & Evil.