Stop ai cellulari alle scuole medie: la restrizione inattesa

Come un fulmine a ciel sereno, arriva la restrizione inattesa: stop ai cellulari alle scuole medie, cosa sta succedendo.

Al giorno d’oggi, vivere senza smartphone sembra un qualcosa di veramente impossibile. Sempre più persone hanno tra le mani uno o più dispositivi: i cellulari hanno ormai funzioni illimitate e influenzano ogni singola attività giornaliera, dal tempo libero allo studio, passando per il lavoro fino ad arrivare alla visione di contenuti multimediali.

Stop ai cellulari scuole medie
Stop ai cellulari nelle scuole medie – Cellulari.it

Secondo alcuni studi interessanti, bambini e adolescenti trascorrono davvero troppo tempo sui telefonini. Stando ai dati, negli Stati Uniti i bambini dagli 8 ai 12 anni passano dalle 4 alle 6 ore al giorno guardando gli schermi. Gli adolescenti, invece, possono trascorrere in media fino a 9 ore al giorno. Anche nell’UE, i dati sono simili, con gli adolescenti che già trascorrono il doppio del tempo online rispetto ai bambini.

C’è pero un problema di non poco conto: a quanto pare, l’uso eccessivo degli smartphone può avere effetti negativi sui bambini e sugli adolescenti. Come svelato dagli esperti, si assiste nei soggetti un aumento del rischio di ansia e di depressione mentre la luce blu emessa dagli schermi può interferire con la produzione di melatonina, l’ormone che regola il sonno. Anche gli effetti sul cervello non andrebbero sottovalutati: sono tanti gli studi sulla tematica. Nelle ultime ore, è arrivata una restrizione inattesa: da settembre, ci sarà uno stop ai cellulari nelle scuole medie. Scopriamo insieme dove è avvenuto l’incredibile fatto e perché può cambiare tutto in Europa.

Stop ai cellulari alle scuole medie: arriva la restrizione inattesa

Svolta improvvisa nella regolamentazione dell’uso dei cellulari: è arrivata la clamorosa restrizione agli studenti con lo stop imposto ai cellulari nelle scuole elementari e medie.

Stop ai cellulari scuole medie
Tantissimi smartphone – Cellulari.it

Da settembre, gli studenti francesi che frequentano le scuole medie non solo non potranno usare i propri smartphone, ma dovranno consegnarli ai docenti che avranno il potere di metterli sottochiave fino alla conclusione delle attività scolastiche. Una volta entrati nell’istituto, i ragazzi dovranno quindi dare ai professori il cellulare fino al termine delle lezioni.

Élisabeth Borne, l’attuale Ministra dell’educazione francese, ha spiegato prontamente le motivazioni: “L’utilizzo degli schermi è considerato sempre più nocivo per i minori, questa misura dunque è essenziale per salvaguardare il benessere e il successo a scuola dei bambini“. Queste le parole che hanno lasciato tutti a bocca aperta. Come spiegato dal “The Guardian”, c’è stato già qualche piccolo esperimento. In 100 istituti, gli studenti hanno inserito i loro cellulari in armadietti elettronici in grado di sbloccarsi al coincidere del suono dell’ultima campanella. Per questo motivo, è stata obbligata una pausa digitale forzata.

Stop ai cellulari scuole medie
Uno smartphone – Cellulari.it

I benefici sono stati innumerevoli, con grande sostegno sia da parte dei genitori che degli insegnanti. Dopo i test, il clima nella scuola è migliorato e gli studenti hanno avuto più occasioni per socializzare, concentrandosi anche di più nelle varie materie. Come se tutto ciò non bastasse, sembra essere ritornata anche una passione verso l’esercizio fisico e quindi un’attenzione maggiore verso le ore di educazione fisica.

Gestione cookie