La notizia era nell'aria giĂ da qualche settimana e ha avuto la conferma con i fatti: la casa produttrice Samsung Electronics ha ufficializzato il lancio del nuovo smartwatch Galaxy Gear.
Non solo: lo speciale smartwatch permetterà anche di effettuare chiamate in vivavoce, grazie al doppio microfono e all’altoparlante integrato. Non mancano il supporto a S Voice per utilizzare diverse applicazioni (come ad esempio anche il calendario, gli sms o il meteo), una fotocamera da 1,9 pollici con autofocus e videoregistrazione in HD e le connettività NFC e Bluetooth 4.0. Da segnalare, inoltre, l’accelerometro, il contapassi, 10 tipi di orologio da far visualizzare e altre interessanti features.
La memoria interna è da 4 GB (non espandibile), la RAM è da 512 MB e il processore è un chip Exynos a 800 MHz. Il software installato è una release Android ottimizzata per questo tipo di prodotto. La batteria del Samsung Galaxy Gear è da 315 mAh e, grazie ad una gestione “smart” dell’autonomia (ad esempio il dispositivo si spegnerà automaticamente se si troverà ad oltre 1,5 metri di distanza dallo smartphone a cui è abbinato) dovrebbe garantire una durata interessante. Il peso non supera i 74 grammi e lo spessore è poco più di 11 mm.
Il lancio del Galaxy Gear è previsto per il
25 settembre ad un prezzo di 299 dollari. Le colorazioni disponibili saranno sei:
Jet Black, Oatmel Beige, Rose Gold, Mocha Gray, Lime Green e Wild Orange.Â
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La notizia era nell’aria già da qualche settimana e ha avuto la conferma con i fatti: la casa produttrice Samsung Electronics ha ufficializzato ieri l’arrivo del nuovo smartwatch Galaxy Gear, in occasione della conferenza stampa che la società ha tenuto a Berlino, sede dell’IFA 2013 che, lo ricordiamo, aprirà al pubblico da domani e fino all’11 settembre.
Dotato di un design particolarmente curato e di un display Super AMOLED da 1,63 pollici con protezione in cristallo zaffiro e una risoluzione di 320 x 320 pixel, il Galaxy Gear consentirà di tenersi sempre in contatto con il proprio smartphone, avvisando l’utente sulle notifiche in arrivo (per chiamate, messaggi, mail, etc…) e svelando l’anteprima dei messaggi arrivati.