Smartphone%3A+evitare+il+furto+o+lo+smarrimento+%C3%A8+possibile%3F+S%C3%AC%2C+basta+attivare+questo+tasto
cellulariit
/smartphone-evitare-il-furto-o-lo-smarrimento-e-possibile-si-basta-attivare-questo-tasto/amp/
Produttori

Smartphone: evitare il furto o lo smarrimento è possibile? Sì, basta attivare questo tasto

Published by
A. Roberto Finocchiaro

Sapevate che sugli smartphone Android e iOS esiste una comoda funzione per localizzare uno smartphone in caso di smarrimento? Ecco come attivarla e come sfruttarla

Quante volte vi sarà capitato di non trovare lo smartphone? Magari perché dimenticato in qualche sperduto angolo della casa o dell’auto, o peggio ancora perso irrimediabilmente fuori dalle mura domestiche.

Smartphone (Unsplash)

Allarmismo (giustificato) a parte, è possibile localizzare un telefono grazie ad alcune semplici funzioni integrate che vi permetteranno di localizzare il vostro dispositivo. Non sono efficaci per ogni circostanza, ma rappresentano di fatto la migliore arma per contrastare lo smarrimento. Per funzionare, vi diciamo subito che i dispositivi devono avere GPS attivo e devono essere collegati a Internet.

Se possedete un iPhone, sarete sicuramente a conoscenza della funzione “Trova il mio iPhone”, l’opzione di Apple che permette di localizzare il “melafonino” ed eventualmente comunicare con quest’ultimo. Per attivare questa importante funzione è sufficiente aprire l’app Impostazioni su iPhone, cliccare sul vostro nome in alto e premere su iCloud, dopodiché toccare la voce “Trova il mio iPhone”.

Nella nuova schermata, abilitate la voce “Trova il mio iPhone” e “Invia ultima posizione”, che vi consentirà di vedere per l’appunto dove si trova iPhone o, se il cellulare smarrito è spento, di conoscere quantomeno l’ultima posizione.

Ma come funziona nel concreto? In caso di necessità, basterà accedere al sito iCloud da un qualsiasi computer, effettuare l’accesso con le credenziali dell’ID Apple e cliccare sull’icona “Trova il mio iPhone”: visualizzerete una mappa con l’ultima posizione nota di tutti i dispositivi Apple in vostro possesso.

Peraltro, sarete in grado di eseguire da remoto alcune importanti attività, come ad esempio “Emettere un suono”, “Impostare la modalità smarrito” e “Inizializzare iPhone”, per far avviare in quest’ultimo caso una formattazione totale del “melafonino”.

Come funziona “Trova il mio dispositivo” su Android

Smartphone (Unsplash)

E su Android? Il discorso è molto simile. Anche Google ha infatti predisposto la funzione “Trova il mio dispositivo”, che permette di rintracciare – come su iPhone – l’ultima posizione nota dello smartphone Apple. Per attivarla è sufficiente entrare nelle impostazioni del dispositivo e cercare la funzione “Trova il mio dispositivo” tramite barra di ricerca, attivando successivamente l’apposito interruttore.

Per sfruttarla nel concreto, invece, dovrete collegarvi da un qualsiasi dispositivo (anche computer) al servizio Google “Trova il mio dispositivo” ed effettuare l’accesso. Visualizzerete, a questo punto, una mappa con l’ultima posizione nota e alcune informazioni (telefono spento o acceso, percentuale batteria), oltre che impartire alcuni comandi da remoto, come “Riproduci audio” e “Blocca e resetta”.

Published by
A. Roberto Finocchiaro

Recent Posts

  • Curiosità

Smartphone ricondizionati: cosa sono e quali sono i vantaggi

Probabilmente avrete già sentito parlare di smartphone ricondizionati. Non è raro trovare degli annunci, sia…

1 settimana ago
  • Curiosità

Foto ad altissima qualità sul tuo smartphone grazie a questo trucco: pochissimi lo conoscono

Se seguite questo trucco, le foto col vostro smartphone avranno una qualità altissima e mai…

6 mesi ago
  • Curiosità

Video sempre perfetti con il tuo iPhone: il trucco quasi sconosciuto

Esiste un trucco quasi sconosciuto che vi permetterà di ottenere video sempre perfetti col vostro…

6 mesi ago
  • Apple

Sogni l’ultimo iPhone? Il tasto segreto che “trasforma” il tuo vecchio dispositivo in un 15 Pro

Se sogni di volere l'ultimo iPhone, adesso un trucco ti permetterà di accedere ad un…

6 mesi ago
  • Notizie

Quando le offese su WhatsApp sono diffamazione: i casi previsti dalla legge e le conseguenze

Sei stato offeso su WhatsApp? Puoi denunciare per ricorrere alla giustizia: ecco i casi accettati…

6 mesi ago
  • Smartphone tablet

Come liberare la memoria piena del cellulare senza cancellare i contenuti: con questo trucco ti basta un click

Cellulare con la memoria piena, come liberarla preservando i contenuti: la soluzione in questo trucco…

6 mesi ago