Ancora novità da brividi dal mondo Apple: Siri delude e nella società scoppia io caos, cosa sta succedendo nel dietro le quinte.
Nella lista delle aziende più famose e potenti al mondo è quasi impossibile non citare anche Apple. Il colosso di Cupertino, da tantissimi anni, domina la scena nel mercato tech lanciando continuamente prodotti sbalorditivi.

A partire dal 2007, l’azienda statunitense ha lanciato l’iPhone, lo smartphone più famoso sul pianeta Terra. Ogni anno, la società aggiorna la sua linea con cellulari sempre più potenti e performanti e con dispositivi incredibili. Siamo arrivati adesso alla linea 17, con i numeri che ancora una volta fanno sorridere Apple. Come detto poco fa, il colosso tech non si limita soltanto a telefonini, ma produce anche notebook, tablet, smartwatch e cuffie wireless.
Dal punto di vista del sistema operativo, sui device di casa Apple viene installato iOS, che è lavorato stesso dall’azienda madre. L’assistente vocale è invece Siri, capace di guidare l’utente attraverso le varie funzionalità, di comandare dispositivo elettronici e di fornire informazioni e notizie del giorno (come le previsioni meteo). Da qualche anno, tuttavia, Siri ha perso quel vantaggio competitivo che aveva: soprattutto sul fronte Intelligenza Artificiale, Apple ha perso terreno sui rivali e non è mai riuscita a recuperare il gap. Come se tutto ciò non bastasse, nelle ultime ore sta succedendo di tutti nella società: a quanto pare, il tutto dipende proprio da Siri.
Siri delude e scoppia il caos in casa Apple: cosa sta succedendo
Apple, sul fronte IA, non è forte come i competitors: nonostante ciò, i numeri legati alle vendite del nuovo iPhone 17 sono buoni. Nella società di Cupertino, tuttavia, sta succedendo di tutto.

L’azienda americana, conscia delle difficoltà di sviluppo, sta valutando di valutare modelli linguistici di terze parti da integrare sempre di più nei propri sistemi. Le indiscrezioni sono ormai sempre più folli e il team Apple Foundations Models ha già perso il proprio leader e fondatore, insieme ad una dozzina di ricercatori di punta. Un fenomeno come Ke Yang, responsabile della sezione Answers, ha deciso di salutare la compagnia dopo poche settimane dal suo ingaggio per passare a Meta. Dopo aver preso il ruolo di Walker, l’obiettivo con Yang era quello di trasformare Siri in un qualcosa di simile e potente come ChatGPT.
In un quadro simile, la situazione è sempre più scioccante: nuovi ingegneri della sezione “Intelligenza artificiale” sono pronti a salutare tutti. A quanto pare, anche con l’aggiornamento di iOS 26.4 atteso per la primavera, Apple non riuscirà ad avvicinarsi ai rivali.

Secondo quanto anticipato da Bloomberg, Apple avrebbe già avviato dei colloqui per ingaggiare un nuovo capo della sezione IA: riuscirà mai a recuperare il gap sui competitors?