Sicurezza Android, cosa fare per scoprire se il tuo smartphone è aggiornato? Segui questi semplici passaggi: è importantissimo!
Al giorno d’oggi, affrontare una giornata senza uno smartphone sembra un qualcosa di quasi impossibile. I cellulari hanno migliaia di funzionalità che servono per affrontare le varie attività giornaliere: si pensi banalmente all’app Maps, che conosce praticamente ogni strada del mondo e che permette all’utente di non perdersi in un posto che non conosce.
Con una connessione, poi, è possibile sfruttare tutte le potenzialità del web e soprattutto la forza dell’intelligenza artificiale che sembra ormai non avere limiti. Scaricando le applicazioni, è possibile poi avere tra le mani praticamente di tutto: ci sono strumenti per poter registrare le proprie carte di credito per pagare nei negozi fisici, altri per poter conversare in tempo reale con altri utenti, altre ancora di giostrare i propri budget e scegliere come investire i propri soldi.
Attenzione però: c’è sempre un qualcosa a cui bisognerebbe stare estremamente vigili. Stiamo parlando ovviamente della sicurezza, garantita dai produttori attraverso patch ed aggiornamenti. Gli aggiornamenti di sicurezza, ad esempio, servono proprio per correggere bug, falle e vulnerabilità. Chi cambia continuamente smartphone, non ha particolari problemi perché i nuovi modelli hanno altissimi livelli di protezione. Ma se hai uno smartphone più datato, sai come va controllata la sicurezza?
Sicurezza Android: come scoprire se il tuo smartphone è aggiornato
Il mondo Android è estremamente vasto ed è caratterizzato da tanti produttori diversi: la maggior parte delle società sceglie di affidarsi proprio al sistema operativo targato Google. Alcuni cellulari ricevono aggiornamenti con regolarità, altri invece vengono subito abbandonati dopo pochi anni dal lancio, altri ancora che vengono subito abbandonati dai produttori.
Come spiegato poco fa, con gli aggiornamenti di sicurezza vengono risolte le falle critiche, le vulnerabilità che potrebbero essere sfruttare dai malintenzionati, da bug che potrebbero rallentare il dispositivo o esporlo ad attacchi malware. Un cellulare che non riceve patch di sicurezza è potenzialmente vulnerabile: occhio quindi se utilizzate il vostro smartphone per l’home banking o per l’accesso ai dati personali. Lo scorso mese, ad esempio, Big G ha trovato delle vulnerabilità pericolosissime e ha subito trovato la soluzione.
Ma come scoprire quindi se il proprio smartphone è ancora supportato da aggiornamenti di sicurezza? Il metodo più semplice è quello di monitorare la data dell’ultima patch installata. Basterà entrare nelle Impostazioni, scorrere verso “Informazioni sul telefono” o “Sistema” e cliccare su Versione Android (o informazioni software). Cercate la voce Aggiornamento di sicurezza Android: qui sarà visibile una data. Google, teoricamente, rilascia aggiornamenti ogni 1-2 mesi: per questo motivo, se noti che lo smartphone non riceve un aggiornamento da più di 3 mesi, potrebbe essere uscito dal ciclo di supporto. In alcuni casi, tuttavia, l’utente può aver disattivato gli aggiornamenti automatici: per questo motivo, è possibile procedere manualmente.
Entra sempre in Impostazioni del dispositivo e scorri verso le Informazioni sul telefono o sistema (proprio come visto poco fa). A questo punto, clicca su Aggiornamento software (o di sistema) e premi su Verifica aggiornamenti: se ci sarà qualcosa di disponibile, puoi installarlo subito.