SIAE+vittima+di+Everest+Ransom%3A+gli+hacker+chiedono+un+riscatto+in+Bitcoin+per+3+milioni
cellulariit
/siae-vittima-di-everest-ransom-gli-hacker-chiedono-un-riscatto-in-bitcoin-per-3-milioni/amp/
Notizie

SIAE vittima di Everest Ransom: gli hacker chiedono un riscatto in Bitcoin per 3 milioni

Published by
Lidia Sonsini

Il sito della SIAE è stato attaccato dal gruppo di cybercriminali Everest Ransom, che ha rubato migliaia di documenti sensibili e richiesto un riscatto di 3 milioni di euro in Bitcoin.

Hacker White Hat (Adobe Stock)

Il sito web della SIAE, l’ente che gestisce i diritti d’autore degli artisti ed editori, è stato colpito da un attacco hacker tramite un ransomware del tipo “data breach”, ovvero fuga e pubblicazione dei dati, che ne ha paralizzato il sistema informatico. Sono stati esfiltrati circa 60 gigabyte di dati sensibili, tra quali carte d’identità, tessere sanitarie, patenti, contratti tra artisti e società, fatture, riconoscimenti di opere, indirizzi e IBAN.

Il totale si avvicina, approssimativamente, a 28.000 documenti riservati; al momento, le verifiche per la valutazione del danno sono ancora in corso. Alcuni dati sono già stati pubblicati in sample sul dark web, ma si tratta di una piccola parte del database sottratto. Gli autori dell’attacco, il gruppo Everest Ransom, ha chiesto alla SIAE anche un riscatto in bitcoin per un valore di 3 milioni di euro per fermare il contrabbando.

LEGGI ANCHE >>> Digitale Terrestre, si parte: dalla ri-sintonizzazione ai bonus TV, tutto quello che c’è da sapere

SIAE già vittima di hacker e oggetto di phishing: le autorità indagano il caso

(Unsplash)

Il direttore generale della società Gaetano Blandini ha fatto sapere che l’ente non ha intenzione di pagare il riscatto in quanto manca la garanzia che la diffusione dei dati venga bloccata. A questo proposito, tutte le persone colpite dall’attacco saranno notificate con una comunicazione ufficiale. Come è da prassi, la SIAE ha attivato tutte le procedure necessarie per i casi del genere: la situazione è stata segnalata al Garante della Privacy e alla polizia postale. Sul caso sta indagando il dipartimento di Roma del Centro Nazionale Anticrimine Informatico per la Protezione delle Infrastrutture Critiche (CNAIPIC).

LEGGI ANCHE >>> Facebook cambia nome: Zuckerberg potrebbe annunciare la svolta a brevissimo

L’ente aveva già subito un’attacco hacker nel 2018, e da allora i servizi di sicurezza sono stati aggiornati con costanza. Inoltre, due settimane fa il sito della SIAE è stato oggetto di phishing: gli iscritti all’associazione hanno ricevuto un link via SMS che risultava da parte della SIAE, ma in realtà si trattava di una truffa, alla quale molti hanno creduto. Non è ancora chiaro se due eventi siano tra loro collegati.

Published by
Lidia Sonsini

Recent Posts

  • Non solo cellulari

Esci subito dall’acqua se le onde assumono questa particolare forma “quadrata”: rischi la vita senza saperlo

Se le onde assumono una forma “quadrata” è meglio se esci dall’acqua: stai rischiando grosso,…

7 ore ago
  • App e Videogiochi

Brutte notizie per i gamer: Xbox Game Pass potrebbe costarti di più

Per tutti quelli che apprezzano l'abbonamento al Game Pass di Xbox ci sono probabilmente brutte…

9 ore ago
  • Social

Come inserire la password nelle chat su WhatsApp per proteggerle

Su WhatsApp, è possibile proteggere le chat inserendo una password. Nel mondo digitale, la protezione…

17 ore ago
  • Android

Android, occhio ai vostri dati: la minaccia silenziosa è una truffa super pericolosa

Per tutti i possessori di un device Android c'è in agguato una minaccia che, potenzialmente,…

18 ore ago
  • Non solo cellulari

INPS, ufficializzata la pensione retroattiva: hai diritto a più di un anno di arretrati

Molti pensionati hanno diritto a più di un anno di pensione arretrata: ecco come funziona…

21 ore ago
  • Notizie

SPID in pericolo: il governo italiano punta sulla CIE, perché

SPID in pericolo, presto potrebbe non solo diventare a pagamento, ma essere addirittura sostituto dalla…

1 giorno ago