Segnale+GPS+per+individuare+tsunami%2C+spunta+un%26%238217%3Bincredibile+ricerca
cellulariit
/segnale-gps-per-individuare-tsunami-spunta-unincredibile-ricerca/amp/
Non solo cellulari

Segnale GPS per individuare tsunami, spunta un’incredibile ricerca

Published by
Pasquale Conte

Stando a quanto emerso da uno studio, i segnali GPS potrebbero essere sfruttati per individuare tsunami anche prima dei sismografi

Si tratterebbe di una vera e propria svolta per la ricerca. Secondo quanto rilevato da alcuni esperti in seguito ad uno studio, i segnali GPS potrebbero venire utilizzati anche per individuare pericoli naturali e tsunami. Ad averci lavorato alcune università del Giappone, in collaborazione con lo University College London.

Secondo una recente ricerca, i segnali GPS potrebbero venire sfruttati anche per individuare eventuali pericoli tsunami (Adobe Stock)

Dai risultati emersi, pare che il GPS sia in grado di riconoscere anche le onde distruttive dallo spazio, fino a diramare allarmi in tempi molto più celeri rispetto a quanto fanno oggi i sismografi. Ci saranno ulteriori approfondimenti a riguardo, ma potremmo essere di fronte ad una scoperta rivoluzionaria.

GPS e tsunami, ecco tutto quello che c’è da sapere

Ecco tutto quello che c’è da sapere sulla ricerca e in che modo i segnali verrebbero captati per lanciare l’allarme (Adobe Stock)

Ogni qualvolta si genera un’onda anomala, si crea un movimento sufficiente per far sì che nasca un effetto a catena in direzione dell’atmosfera. Salendo verso l’alto, l’aria dà vita ad una specie di onda acustica che arriva fino alla ionosfera. Si parla di una distanza di 200 km dalla superficie terrestre, con l’intensità che aumenta nel corso del “viaggio”. L’effetto in questione va a modificare la densità degli elettroni nella ionosfera. Una alterazione che modifica i segnali radio che i satelliti GPS mandano ai ricevitori terrestri.

L’idea dello studio è quella di sfruttare strumenti o metodi alternativi per interpretare eventuali cambiamenti dei segnali radio, così da segnalare l’arrivo di potenziali tsunami o altri pericoli naturali. I vantaggi di una soluzione di questo tipo si ritroverebbero innanzitutto nella sostenibilità economica, considerando che stiamo parlando di infrastrutture già esistenti e funzionanti. E poi le tempistiche. Se l’allarme viene lanciato in anticipo rispetto ai sismografi, ci sarà più tempo per prevenire eventuali problemi e correre ai ripari. Siamo comunque alle fasi iniziali della ricerca, e ci vorrà del tempo prima che si possa considerare uno standard operativo.

Published by
Pasquale Conte

Recent Posts

  • Non solo cellulari

Esci subito dall’acqua se le onde assumono questa particolare forma “quadrata”: rischi la vita senza saperlo

Se le onde assumono una forma “quadrata” è meglio se esci dall’acqua: stai rischiando grosso,…

6 ore ago
  • App e Videogiochi

Brutte notizie per i gamer: Xbox Game Pass potrebbe costarti di più

Per tutti quelli che apprezzano l'abbonamento al Game Pass di Xbox ci sono probabilmente brutte…

8 ore ago
  • Social

Come inserire la password nelle chat su WhatsApp per proteggerle

Su WhatsApp, è possibile proteggere le chat inserendo una password. Nel mondo digitale, la protezione…

16 ore ago
  • Android

Android, occhio ai vostri dati: la minaccia silenziosa è una truffa super pericolosa

Per tutti i possessori di un device Android c'è in agguato una minaccia che, potenzialmente,…

17 ore ago
  • Non solo cellulari

INPS, ufficializzata la pensione retroattiva: hai diritto a più di un anno di arretrati

Molti pensionati hanno diritto a più di un anno di pensione arretrata: ecco come funziona…

20 ore ago
  • Notizie

SPID in pericolo: il governo italiano punta sulla CIE, perché

SPID in pericolo, presto potrebbe non solo diventare a pagamento, ma essere addirittura sostituto dalla…

1 giorno ago