Se hai intenzione di chiamare tuo figlio o tua figlia con questi nomi, sappi che lo Stato non te lo permetterà

Lo Stato non permette di usare alcuni nomi per i nuovi nati: non chiamare così i tuoi figli. 

Tanti genitori pensano al nome da dare al loro futuro figlio o figlia mesi prima che nasca. Mentre per alcuni appare scontato mettere i nomi dei nonni, altri decidono di dare ai loro figli nomi particolari o magari stranieri. Ma un futuro genitore non ha così tanta libertà come crede nello scegliere il nome del futuro nascituro.

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Se hai intenzione di chiamare tuo figlio o tua figlia con questi nomi, sappi che lo Stato non te lo permetterà – cellulari.it

Infatti, ci sono alcuni nomi che lo Stato non permette di dare ai bambini. Quindi, fai attenzione perché questi non sono nomi ammessi dalla legge.

Non puoi chiamare così tuo figlio o tua figlia: è vietato dalla legge

Secondo la legge non puoi dare a tuo figlio o a tua figlia diversi nomi. In Italia, infatti, esistono norme precise che limitano la scelta del nome per un neonato, al fine di evitare confusione e situazioni imbarazzanti.

Piedini neonato, margherita
Non puoi chiamare così tuo figlio o tua figlia: è vietato dalla legge – cellulari.it

Forse non lo sai ma non puoi dare ad un bambino il nome di un parente stretto ancora in vita, per evitare confusioni. Questa regola è stabilita dagli articoli 34 e 35 della legge 396/2000. Ad esempio, se una madre o un padre danno al proprio figlio il nome di uno dei genitori o di un fratello ancora vivente, potrebbero crearsi situazioni ambigue e complicate sia nella vita quotidiana sia in contesti ufficiali.

Così come in Italia non si può aggiungere al nome la dicitura Junior o Jr (pratica diffusa invece all’estero). Sono proibiti anche i nomi che possono causare imbarazzo o ridicoli, in particolare quelli che creano giochi di parole con il cognome come “Pizza Margherita” o “Campo Santo”. Inoltre, non è possibile dare un nome maschile ad una bambina o, viceversa, darne uno femminile ad un maschio (Andrea, Mattia).

Tuttavia, esiste un’eccezione legata alla religione ovvero è ammesso il secondo nome “Maria”, attribuibile anche ai neonati di sesso maschile. Ancora, anche per non ledere la sensibilità della collettività, non si possono dare nomi legati a figure storiche controverse come Mussolini, Hitler, Osama Bin Laden e Lenin. Queste restrizioni tutelano il bambino da eventuali discriminazioni.

Il giudice ha l’autorità di annullare la scelta di un nome se lo considera inappropriato o lesivo per il bambino proprio per non compromettere il suo benessere futuro.

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