Sul piano fotocamera, è incredibile il passo in avanti fatto da Motorola: il colosso “regala” scatti da urlo sfruttando l’IA meglio di tutti.
Motorola è il nome di una delle aziende di elettronica e telecomunicazioni più famose al mondo. Fondata nel 1928 a Schaumburg, Illinois, dai fratelli Paul e Joseph Galvin si chiamò in un primo momento Galvin Manufacturing Corporation.

Nel corso della sua lunga storia, la società ha lanciato anche diverse tecnologie notevoli come autoradio, Walkie-Talkie e telefonia mobile. Motorola è passata alla storia per aver realizzato il primo telefono cellulare portatile, il DynaTAC, con il quale venne fatta la prima chiamata cellulare nel lontano 1973. Nel corso degli anni, il colosso statunitense ha prodotto importanti microprocessori come la famiglia 68000 che sono stati usati per numerosi computer e console di gioco.
Nel 2011, dopo alcune difficoltà economiche, l’azienda si è divisa in due diverse società: la Motorola Solutions che si occupa di soluzioni di comunicazione per aziende per enti governativi come radio e software; Motorola Mobility, la divisione specializzata in telefonia mobile che fu poi acquistata da Google nel 2011 e poi venduta a Lenovo. Motorola Mobility, in particolare, continua a commercializzare smartphone notevoli basati sul sistema operativo Android: in commercio c’è la serie Razr (pieghevoli), gli Edge (fascia alta), Moto G e Moto E (di fascia media). Anche se non ha più il dominio di un tempo, sul fronte fotocamera il marchio è sintomo di grandissima qualità: Motorola, infatti, sfrutta l’IA meglio di tutti.
Scatti da urlo senza toccare nulla: Motorola sfrutta l’IA meglio di tutti
Le funzioni basate sull’IA rappresentano ormai un qualcosa di imprescindibile per ogni singolo smartphone. Non tutti i produttori riescono però a mantenere il ritmo in questa folle corsa alle novità, ma Motorola è senza ombra di dubbio una delle realtà più attive con Moto AI che vanta un numero clamoroso di funzionalità AI in grado di attirare l’attenzione di un ampio pubblico.

Quando si scatta una fotografia, diventa evidente l’importanza delle feature di Moto AI. In alcuni casi, un punta e scatta potrebbe non restituirci l’impatto voluto: per fortuna entra in gioco in questi casi l‘AI Personalized Tuning che sfrutta l’intelligenza artificiale per modificare lo scatto e consentire all’utente di scegliere la tonalità di colore preferita.
In un mondo sempre più social, bisogna ottenere scatti soddisfacenti con frequenza: grazie all’integrazione dell’app Google Foto con Magic Editor è possibile con la bacchetta di Big G migliorare la sfocatura dello sfondo, rimuovere elementi desiderati e tanto altro. Motorola ha poi aggiunto anche la funzione di Video Enhancement Engine che si occupa di analizzare i video per ottimizzare il risultato finale.
L’esperienza Moto AI fa felici tutti gli aspetti della fotocamera, dalla semplice fotografia alla registrazione video. Moto AI sta per sbarcare sia sui pieghevoli della casa americana che sugli smartphone tradizionali come il nuovo Motorola Edge 60 pro. I competitors, ovviamente, non stanno a guardare: Google, ad esempio, ha sviluppato un nuovo modello di Intelligenza Artificiale che potrebbe cambiare per sempre i videogiochi.