Grande novità per tutti gli utenti che posseggono uno smartphone Samsung: ora si può pagare con il QR anche nella Pubblica Amministrazione.
Se anche tu ti sei trovato a combattere con i bollettini pagoPA, cercare il codice, inserirlo a mano, controllare che non ci siano errori, allora questa notizia ti semplificherà la giornata. Da adesso, chi ha uno smartphone Galaxy può pagare gli avvisi pagoPA direttamente con Samsung Wallet, inquadrando semplicemente il QR code con la fotocamera.
Niente più codici da digitare, IBAN da copiare o app da aprire e richiudere a rotazione. È tutto dentro Samsung Wallet, che si aggiorna con una funzione nuova nata dalla collaborazione tra Samsung e FlowPay, pensata proprio per snellire le operazioni quotidiane con la Pubblica Amministrazione.
Samsung Wallet è un’applicazione multifunzione, presente già dal 2022. Serve per avere in una sola piattaforma tutto ciò che ti occorre in merito a documenti e pagamenti, così da avere sempre tutto ciò che ti occorre a portata di mano.
L’applicazione adesso è stata arricchita con i pagamenti verso la pubblica amministrazione, tramite il sistema PagoPA.
Questa nuova, e attesissima, funzione è disponibile per tutti gli utenti, basta semplicemente aggiornare l’applicazione Samsung Wallet sul proprio dispositivo. Vai sul Play Store, cerca tra le tue applicazioni e clicca su “aggiorna”.
Una volta installata la nuova versione di Samsung Wallet, troverai un menu dedicato proprio ai pagamenti pagoPA. Ti basta inquadrare il QR code sull’avviso con la fotocamera del telefono, confermare i dati e pagare e il gioco è fatto in pochi secondi.
È un sistema pensato per essere veloce e sicuro, come ormai ci si aspetta da ogni strumento digitale ben fatto. Samsung, tra l’altro, integra tutto questo all’interno del suo ecosistema Galaxy, dove già trovi carte di pagamento, chiavi digitali, carte d’imbarco e documenti.
Un altro punto interessante riguarda le commissioni. Pagare tramite Samsung Wallet costa 0,95 euro a transazione: è una cifra più bassa rispetto a quella richiesta da molti altri sistemi, comprese alcune app bancarie. Quindi non solo risparmi tempo, ma anche qualcosina sul totale. Ed è un bel vantaggio, soprattutto per chi deve fare questo tipo di pagamento con regolarità.
Secondo Samsung, questa novità va esattamente in quella direzione: semplificare, rendere più accessibili i servizi digitali, far risparmiare tempo ed eliminare passaggi inutili. È una piccola rivoluzione nella routine, e lo dimostra anche l’interesse di pagoPA stesso, che ha visto in questa collaborazione un segnale forte del cambiamento in corso.
Come ha detto Gloriana Cimmino, direttrice comunicazione di pagoPA, integrare la piattaforma con strumenti così semplici significa aiutare i cittadini a gestire in modo più fluido i rapporti con la Pubblica Amministrazione, e avvicinare sempre di più i servizi istituzionali alla quotidianità delle persone.
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