Finalmente la svolta: Samsung, dopo ben 4 anni, ha finalmente risolto il suo più grande problema: sul Galaxy S26 la grande novità.
Il mercato degli smartphone è in continua evoluzione: i produttori, ogni mese, si sfidano a suon di modelli spettacolari che mandano in delirio gli appassionati.
Ormai anche nella categoria degli smartphone ci sono svariate cose da considerare e soprattutto esistono target ormai diversi: tra pieghevoli, tradizionali, sottili, ultrasottili, cameraphone, fare la scelta giusta non è assolutamente facile. Samsung riesce ogni anno a stupire tutti lanciando modelli spettacolari in ogni fascia di prezzo e soprattutto in ogni target: con il Z fold 7, ad esempio, sta facendo parlare il mondo intero per caratteristiche e qualità fenomenali e ha cambiato le regole del gioco.
Qualche mese fa è arrivata sui mercati la linea Galaxy S25 (con i soliti plus ed Ultra), ma Samsung non si ferma e sta già pianificando il futuro. Secondo le ultime indiscrezioni, il colosso coreano con i tre Galaxy S26 potrebbe finalmente risolvere un problema che si porta dietro da ben quattro anni. La linea arriverà come di consueto nel primo trimestre del 2026: se i rumors dovessero essere confermati, l’azienda asiatica sta per eliminare finalmente uno dei suoi più grandi difetti.
Finalmente Samsung, risolto il più grande problema dopo ben 4 anni? Le indiscrezioni
Da ben quattro anni Samsung ha deciso di limitare la potenza della ricarica dei suoi smartphone top di gamma allo standard di 45 watt: cosa vuol dire? Per una batteria da 5.000 mAh completamente scarica, per arrivare al 100% servono circa 60 minuti.
Troppi, considerando soprattutto a quello che ha fatto la concorrenza in questi anni, con Xiaomi che continua a lanciare la ricarica ultrarapida. Le lamentele degli utenti sono sempre più insistenti: per gli esperti del settore, Samsung potrebbe quindi aumentare la potenza a 65W per i suoi prossimi top di gamma, così da ridurre i tempi di ricarica a 45 minuti.
Secondo le medesime indiscrezioni, anche il Galaxy S26 Edge dovrebbe beneficiare di questa funzionalità di ricarica. Le lamentele continue della community hanno ovviamente spinto l’azienda coreana a risolvere questo fastidio: ormai anche i telefoni di fascia media godono di una potenza pari (se non superiore) ai 45 Watt.
Ma cosa sarebbe accaduto se il Galaxy S26 non avesse risolto questa problematica, rimanendo quindi con una ricarica piuttosto lenta? Per gli amanti dell’autonomia, il device avrebbe perso di credibilità: in un mercato sempre più competitivo, non manca chi fa la scelta del proprio device acquistando quelli che ritornano dallo 0 al 100% in pochissimi minuti. Per darvi un’idea, il Realme 11 Pro Plus arrivato nel 2023 vantava una ricarica da 100 W: questo smartphone si ricarica completamente in appena 20 minuti.