Samsung alza l’asticella: cosa aspettarsi dai nuovi foldable

Samsung punta con decisione al settore dei foldable, puntando sia sulla sperimentazione che sull’ampliamento degli acquirenti: ecco cosa aspettarsi dai nuovo modelli pieghevoli del colosso coreano.

Pur non godendo dell’aura mistica degli Apple, i telefoni di Samsung sono ormai da anni la principale alternativa agli iPhone e gli unici device mobile considerati “paragonabili” a quelli dell’azienda di Cupertino per qualità e affidabilità. La realtà è un po’ differente da come viene percepita, poiché sempre più aziende propongono ottimi prodotti e smartphone come quelli Google, Xiaomi e Huawei non hanno nulla da invidiare a quelli dei leader di settore.

Se c’è un aspetto in cui Samsung si differenzia realmente dagli altri competitors è la spinta innovativa che da sempre persegue e che rappresenta in un certo senso la filosofia produttiva del gigante tecnologico coreano in ogni settore in cui decide di investire. L’azienda asiatica è stata ad esempio la prima a puntare forte sugli smartphone foldable, occupando una nicchia di mercato che non esisteva e ottenendo un vantaggio di immagine per chi è interessato a questi modelli.

Non è certo una novità che i pieghevoli di Samsung siano tra i migliori (se non proprio i migliori) del mercato e che ogni anno si spingono sempre un po’ più in alto per poter offrire all’utenza un qualcosa di nuovo, un motivo reale per preferire il modello più recente. Pare che il 2025 in tal senso possa rappresentare l’anno della definitiva svolta, quello in cui i foldable potrebbero aumentare consistentemente il loro spazio sul mercato.

I nuovi modelli foldable di Samsung permetteranno a questi prodotti di diventare di massa?

Per il momento gli smartphone pieghevoli sono stati solamente un prodotto premium, ovvero rivolto a coloro i quali si possono permettere e vogliono spendere migliaia di euro per un telefono. Il motivo di questo prezzo elevato è duplice, da un lato c’è la gioventù della tecnologia che rende complicato e costoso produrla, dall’altro una scelta dei produttori che hanno sempre optato per caratteristiche tecniche al top di gamma.

Nel 2025, però, ci potrebbe essere una svolta in tal senso. Samsung infatti potrebbe fare uscire ben tre modelli di foldable, il Galaxy Flip 7, Il Galaxy Z Flip FE e il Galaxy G Fold. Il Flip 7 non sarebbe altro che una evoluzione del pieghevole attuale, dunque un cellulare top di gamma al pari per caratteristiche tecniche con l’S25.

Per quanto riguarda invece il G Fold, si tratterebbe del primo telefono dotato di tre schermi utilizzabile e dotato di una doppia piega. Il progetto è in sviluppo da tempo ma ci sono stati dei ritardi per perfezionare il meccanismo di doppia piega e il funzionamento e l’affidabilità di tutti gli schermi utilizzabili. Sul modello non si sa nulla, ma è probabile che abbia caratteristiche premium al pari del Flip 7.

Il modello che potrebbe rendere i pieghevoli di largo consumo però sarebbe lo Z Flip FE. Secondo quanto emerso si tratterebbe del primo pieghevole sul mercato low cost. Samsung vorrebbe portare sul mercato un dispositivo con caratteristiche simili al Flip 6 attualmente in commercio, ma puntare su un processore Exynos al posto dell’attuale Snapdragon 8 Gen 3.