Nell’anno dei dispositivi indossabili non poteva naturalmente mancare lo smartphone da polso. A realizzarlo è il giovane produttore Rufus Labs.
Rufus Cuffs, questo il nome del terminale, prova a superare i limiti mostrati fino ad ora dagli smartwatch proponendo un sistema operativo completo e un display da ben 3 pollici. Secondo un portavoce di Rufus Labs, infatti, si tratta di un vero e proprio “comunicatore da polso”.
Rispetto al più noto Galaxy Gear, il device occupa quasi metà avambraccio. Un compromesso a cui forse non molti appassionati sono disposti a scendere, vista anche la poca eleganza dell’oggetto, che viene però ampiamente giustificato dal valore dei suoi singoli componenti hardware. Nello specifico: un processore Cortex A8, uno schermo TFT con risoluzione di 240×400 p, una fotocamera frontale, 16 GB di storage interno e una batteria da 1000 mAh.
Rufus Cuffs si basa sull’ultima versione 4.4 KitKat di Android. Il progetto è supportabile direttamente dalla piattaforma online Indiegogo.
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