La ricarica rapida è preziosa per caricare in modo ottimale la batteria dello smartphone. Ci sono, però, alcune precisazioni da fare.
Non tutti conoscono bene la cosiddetta “ricarica rapida” presente negli smartphone. Ti sarà, certamente, capitato di collegare il cellulare e vedere comparire questa scritta. Grazie a questa funzionalità, in pochi minuti la batteria si carica. Quello che è certo è che la batteria scarica di uno smartphone, al giorno d’oggi, può essere un problema.
Usiamo, infatti, lo smartphone sia per motivi personali che lavorativi e ne abbiamo bisogno a lungo, ogni giorno. Fortunatamente, però, ci sono delle soluzioni per tenere sempre la batteria carica come, appunto, la ricarica rapida. Scopriamo che cos’è la ricarica rapida e come funziona, tutto quello che devi sapere.
Ricarica rapida, che cos’è e come funziona?
La ricarica rapida consente di aumentare la potenza – che viene, ovviamente, espressa in watt – inviata alla batteria per poterla ricaricare velocemente. Com’è logico immaginare, più watt significa più velocità. Non basta, poi, certamente avere semplicemente un caricabatterie potente per risolvere, perché è importante che lo smartphone supporti tecnologie come:
- USB Power Delivery (USB-PD)
- Super VOOC, Warp Charge, TurboPower o simili
- Qualcomm Quick Charge

Per proteggere la batteria, la ricarica rapida è intelligente. Ma come funziona? In poche parole, nei primi minuti invia più energia per caricare in fretta, rallentando in seguito per evitare che si creino danni e surriscaldamenti. Si parla di una fase di tensione costante, che viene dopo una fase di corrente costante: quest’ultima è quando, appunto, viene erogata maggiore corrente – dallo 0% all’80% – la prima è quando ci si avvicina alla carica completa e, quindi, viene diminuita la corrente in modo graduale, mantenendo costante la tensione.
La ricarica rapida è, certamente, una funzionalità utile dato che, in passato, occorrevano diverse ore per caricare un cellulare. Con la vita frenetica che conduciamo, senza alcun dubbio la ricarica rapida è una comodità non di poco conto.
La ricarica veloce danneggia la batteria del cellulare?
Una delle domande più comuni è proprio quella che riguarda la sicurezza della ricarica rapida. Gli smartphone moderni sono progettati per gestirla in modo sicuro, quindi la batteria non viene danneggiata. Bisogna, però, tenere a mente che non è consigliabile ricorrere a caricabatterie non originali o di scarsa qualità e che è bene non caricare gli smartphone al caldo o al sole.
Ogni batteria, inoltre, ha un numero di cicli di carica che varia da 500 a 1000. Se usata al 100% troppo spesso, la ricarica rapida potrebbe diminuire – in modo davvero minimo – la durata della batteria nel tempo. Inoltre, i moderni smartphone sono provvisti di circuiti di protezione, che evitano alla batteria di essere caricata ben oltre le proprie capacità. Ovviamente, sono presenti anche sistemi per il controllo della potenza e, insomma, per garantire che ogni fase della ricarica sia sicura. Scopri anche se si può usare il telefono mentre è in carica o rovina la batteria e perché non lasciare il filo del caricabatteria attaccato alla presa.