In arrivo regolamentazioni più severe sullo streaming nel Regno Unito: a rischio alcune serie TV con contenuti ritenuti “non conformi”.
Con il consolidamento delle misure previste dal Brexit, il Regno Unito si distanzia anche dallo streaming: il governo ha intenzione di implementare delle normative per la trasmissione di serie TV sui servizi di streaming come Netflix, Prime Video, Apple TV Plus e Disney Plus, che saranno regolamentate allo stesso modo delle emittenti televisive nazionali.
Se la proposta dovesse entrare in effetto, questi servizi saranno tenuti a rispettare le normative britanniche sui contenuti trasmissibili nel Regno Unito sui temi dell’imparzialità politica e dell’accuratezza della rappresentazione di fatti ed eventi.
Il governo accusa soprattutto la concorrenza sleale praticata dagli abbonamenti per lo streaming di film e serie TV, in competizione con le emittenti tradizionali del Regno Unito come BBC e ITV, ma il tema più sentito è quella della rappresentazione della società anglosassone nel mondo e l’imposizione dell’interpretazione straniera della vita britannica.
Una fonte anonima del governo britannico ha rivelato all’agenzia di stampa AFP che le regole attuali sono state ideate per un’era “analogica” e potrebbero non riflettere la realtà dello streaming e della programmazione on-demand diffusa da smart TV e nuovi servizi, ma urge riportare il campo alla neutralità in modo che le emittenti ed i servizi di streaming possano entrambe crescere, ma nel rispetto reciproco.
LEGGI ANCHE >>> Green Pass, l’SMS del Ministero della Salute: i criteri per la certificazione
Serie come The Crown, la produzione di Netflix di genere storico-drammatico sulla vita della regina Elisabetta II e della famiglia reale britannica, hanno causato non poche controversie: il segretario della cultura Oliver Dowden ha denunciato la mancanza di qualsiasi avviso sul valore puramente narrativo della serie TV, accusata di poco realismo e rappresentazione impropria degli eventi.
Se contenuti firmati Netflix come The Crown possono facilmente adirare gli animi degli spettatori britannici, anche Prime Video non è stato immune alle critiche: alcuni documentari contro i vaccini sono stati rimossi dalla piattaforma.
La proposta potrebbe essere presentata ufficialmente già dalla prossima settimana.
LEGGI ANCHE >>> Fast and Furious, presenza a sorpresa nel cast: l’annuncio di Vin Diesel
Ti spettano 150 euro a figlio con il Rimborso dell’Agenzia delle Entrate: ecco come richiederlo. …
Google Chrome, arriva la rivoluzione? Il noto browser web potrebbe essere acquistato proprio da lui:…
Brutte notizie per molti utenti: Whatsapp non funzionerà più su alcuni smartphone, e non è…
La voce registrata di ChatGPT cambia tono e si trasforma in un terrificante demonio, spaventando…
Google Maps, ancora una grandissima novità in arrivo: cosa c'è da sapere prima del 18…
Grande novità per tutti gli utenti che posseggono uno smartphone Samsung: ora si può pagare…