Un ragazzo si è ritrovato possessore del dominio Google.com.ar per solti 4 dollari. Una storia veramente pazzesca.
Il mondo del web ha delle regole che molto spesso, nell’uso quotidiano, vengono ampliamente dimenticate. Ed è per questo che ci sono figure professionali, e non parliamo soltanto dei webmaster, che tengono tutto sotto controllo e che regolano perfettamente la parte “nascosta” del sito web. Si pensi ai domini, delle entità complesse e particolari che richiedono delle persone che affittino e acquistino quello spazio sulla rete per poter poi creare il proprio sito e il proprio portale. Ecco i domini, come ogni cosa ormai, scadono. Ed è obbligo del proprietario cercare di rinnovarli quanto prima, in modo da poter continuare ad usare il dominio in questione, senza il rischio che qualcuno, magari della concorrenza, glielo soffi. Ebbene una azienda di cui certamente avrete sentito parlare in questi anni, una certa Google, per qualche minuto è stata posseduta da un ragazzo.
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Il fatto è accaduto in Argentina. Mentre navigava l’elenco dei domini disponibili all’acquisto, un giovane ragazzo, Nicolas David Kuroña, ha visto che era disponibile un dominio piuttosto appetibile. Google.com.ar, ovvero il dominio di Google in Argentina. Subito ha acquistato il dominio, per appena 4 dollari, bloccando di fatto il titano americano.
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Dopo un pario di ore gli accertamenti hanno portato a comprendere che ci sia stato un errore, dato che la licenza di Google.com.ar scade tra due mesi. Quindi sono stati restituiti i 4 dollari al ragazzo argentino, e il sito è tornato nella mani di Big G. Una storia molto buffa, che deve fare però da promemoria a tutti: ricordate quando scade il vostro dominio.
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