Una pensione da 1900 Euro: ecco quello che spetta ad alcune categorie di lavoratori. I requisiti Inps per richiederla.
Le pensioni non sono tutte uguali dal momento che l’importo varia da pensionato a pensionato in base a determinati fattori. C’è chi percepisce pochi soldi, e ha difficoltà ad arrivare a fine mese.
Ma c’è una buona notizia per alcuni lavoratori: potranno percepire una pensione da 1900 Euro. Ecco i requisiti da soddisfare per poterla richiedere.
Chi può richiedere 1900 Euro di pensione
Quando pensiamo all’invalidità grave ci vengono in mente solo indennità di accompagnamento o pensione di invalidità civile. Ma ci sono alcune categorie di lavoratori a cui spetta anche l’assegno di superinvalidità. Questo è rivolto ai militari e dipendenti pubblici con pensione privilegiata o di guerra che abbiano subito menomazioni gravissime connesse al servizio militare o a cause di servizio.

Questo assegno si affianca alla pensione di guerra o alla pensione privilegiata ordinaria: se si è titolari di una di queste misure, e si rientra nelle tabelle di gravità, si può avere diritto a questo ulteriore assegno che a luglio 2025 ammonta a ben 1900 Euro. È una somma esente da IRPEF, non pignorabile e cumulabile con altre indennità. Questo beneficio si può cumulare con l’indennità di accompagnamento.
Hanno diritto all’assegno:
- militari o civili titolari di pensione di guerra, con menomazioni gravi causate da eventi bellici o fattori collegati
- dipendenti pubblici (anche in pensione) con invalidità riconosciuta come “dipendente da causa di servizio”, già in possesso di pensione privilegiata o assegno rinnovabile.
È importante evidenziare che non tutti gli invalidi gravi vi hanno diritto: il requisito fondamentale è il riconoscimento normativo della menomazione come conseguenza di servizio. Non è una prestazione che si attiva automaticamente per tutti gli invalidi civili ma è necessario dimostrare il diritto in modo formale. In particolare, bisogna:
- verificare l’iscrizione della patologia nella “categoria tabellare” prevista dal D.P.R. 915/1978
- essere già in possesso di un titolo che riconosca il diritto a ricevere una pensione privilegiata o di guerra, o la malattia di servizio
- presentare domanda scritta all’INPS o al Ministero competente, allegando certificazioni mediche, verbali sanitari e ogni altra documentazione utile a provare la gravità e la causa del danno.
Molti beneficiari potenziali non sanno dell’esistenza dell’assegno di superinvalidità ma per chi vi ha diritto è un sostegno importante che può fare la differenza nella qualità della vita.