Il mondo della pubblicità potrebbe subire una clamorosa rivoluzione grazie agli avatar digitali: Vodafone è tra le prime aziende multinazionali ad accantonare attori e influencer digitali in favore dell’intelligenza artificiale.
Sono un paio di anni che si parla delle implicazioni dirette dell’utilizzo dell’AI nel mondo del lavoro e del pericolo che l’utilizzo di questi strumenti possa togliere posti di lavoro a tantissime persone. Uno dei primi esperimenti messi in pratica sul web è stato quello della creazione degli influencer digitali, vere e proprie personalità virtuali con pagine social e in grado di catturare l’attenzione di centinaia di migliaia di follower e in alcuni casi di milioni di persone.
L’aver dimostrato che si può creare un seguito enorme semplicemente pubblicando dei post – contenenti foto o video – con l’AI ha fatto suonare il campanello d’allarme per tantissimi influencer e contemporaneamente accesso una lampadina tra i dirigenti delle aziende più importanti: immaginate adesso di poter creare il proprio avatar digitale e di non dover pagare più tizio o caio per pubblicizzare il proprio brand e i propri prodotti: se funzionasse rappresenterebbe un risparmio notevole.
Non di rado, infatti, la campagna marketing è una delle voci più ingombranti sul budget di un’azienda, questa infatti è fondamentale per fare conoscere il proprio brand e la propria offerta ed è essenziale per imporsi nell’immaginario collettivo. Chiaramente se a pubblicizzare l’azienda, l’offerta o il prodotto è un volto noto e amato, l’effetto di richiamo è ancora maggiore.
Attori, presentatori, modelli e influencer sanno bene che è così e dunque più seguito possono generare più alzano le pretese economiche. Il web ha accentuato tale dinamica, visto che i numeri che si vedono sui social sono insindacabili e questo rappresenta una forte base sindacale per la contrattazione.
Addio influencer? Vodafone lancia la prima campagna pubblicitaria con un avatar digitale
Una delle aziende che sta puntando forte sull’utilizzo dell’AI per le pubblicità sui social network (ed in futuro chissà se non anche in tv) è di sicuro Vodafone. Il noto gestore telefonico ha stretto di recente un accordo da 1.5 miliardi di dollari con Microsoft per poter sfruttare le sue architetture cloud e anche i suoi modelli AI.
Se questo non dovesse bastare a confermare tale avvicinamento, un’ulteriore prova è la prima pubblicità girata completamente in AI che è stata pubblicata nei giorni scorsi su TikTok da Vodafone Germania. Per lo spot è stato utilizzato l’avatar digitale di una ragazza che sulle prime è letteralmente indistinguibile da una persona reale.
L’avatar AI si comporta, parla e si muove in modo realistico, tuttavia a tradire la sua natura virtuale c’è un movimento innaturale dei capelli, la comparsa random di nei sul viso e quelle espressioni così accentuale tipiche degli influencer AI che creano l’effetto conosciuto come “Uncanny Valley”.
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C’è ancora dunque del lavoro da fare affinché l’utilizzo di avatar AI non generi un effetto straniante nello spettatore, tuttavia il fatto che emergano i primi esperimenti è indicativo di quale sia la direzione in tale ambito commerciale, una via che diverrà la normalità non appena il tutto risulterà perfettamente credibile.