Quanti PIN usi tutti i giorni? Come sblocchi il cellulare? E l’app della banca? Negli anni il numero di PIN rubati o compromessi è diventato enorme: ecco quali sono.
Quando si tratta di sicurezza, non si è mai troppo attenti. Abbiamo imparato nel tempo che non dobbiamo mai dare le nostre password e i nostri nomi utente a nessuno.
Abbiamo imparato, a nostre spese, cosa significa cadere nell’inganno e cliccare su link poco puliti. Eppure c’è ancora qualcosa su cui occorre lavorare, altrimenti non si spiegano i 29 milioni di PIN rubati negli ultimi anni. Si tratta di codici numerici importantissimi che usiamo tutti i giorni nei modi più diversi.
Tante volte ci viene chiesto se vogliamo personalizzarli, e in questo sta la pericolosità. Ecco quello che allora devi sapere per evitare che anche il tuo finisca nella lista dei PIN più facili da craccare.
PIN rubati: tantissimi commettono questo errore
Per rubare un codice PIN, i criminali informatici devono chiaramente aver preso di mira la piattaforma su cui questi PIN vanno utilizzati. Poi devono sapere da quanti numeri deve essere composto il PIN per essere accettato dalla piattaforma. Fatto ciò, si tratta solo di tentare e ritentare fino a quando non si trovano le giuste combinazioni.
Queste combinazioni devono quindi essere sufficientemente complicate non da essere impossibili da indovinare, ma devono essere abbastanza difficili da indovinare da far passare troppo tempo e rendere quindi l’impresa poco fruttuosa.
Come per le password, infatti, anche per i codici PIN vale la stessa regola: non esiste un PIN inespugnabile, esiste però un PIN che fa perdere abbastanza tempo ai criminali che lo stanno cercando da convincerli a smettere e provare con un altro.
Quali sono i PIN più facili e quindi più a rischio? Chiaramente innanzitutto quelli che raccontano gli anni di nascita dei proprietari e quindi combinazioni come 1973, 1980, 1990 e così via. Questo perché, dovendolo ricordare, è facile che tanti si buttino sul proprio anno di nascita o sull’anno di nascita di qualcuno che conoscono.
Facili e quindi da evitare assolutamente sono poi le sequenze composte dallo stesso numero a partire dal famoso 0000 oppure 1111. Anche sequenze del tipo 1234 sono poco sicure perché sono tra le prime che vengono tentate dai criminali. Attenzione poi se pensi di essere creativo prendendo solo i numeri pari o solo i numeri dispari, perché anche le combinazioni 2468 oppure 1357 sono piuttosto comuni.
Quello che occorre fare, se si hanno a disposizione solo quattro cifre, è tentare di creare una sequenza che sia poco comune e che non sembri avere nessun contatto con la tua vita.
Se hai difficoltà a ricordare eventualmente il PIN, quello che devi fare poi è evitare di scriverlo sul cellulare mandandoti magari un messaggio WhatsApp da solo. Molto meglio allora utilizzare un password manager (prestando attenzione a scegliere applicazioni sicure e collaudate), che ti consentono di utilizzare qualunque PIN e qualunque password senza doverla necessariamente ricordare.