Smartphone che esplodono, un rischio concreto: cosa sapere per evitare rischi
Non sono stati rari negli anni i casi di smartphone che hanno preso fuoco o che siano esplosi, sollevando un dibattito sulla sicurezza di questi dispositivi.
È bene sapere che la maggior parte degli smartphone moderni sono dotati di batterie agli ioni di litio, queste sono particolarmente apprezzate nell’industria telefonica per la loro elevata densità energetica e la loro leggerezza.
Tuttavia, queste batterie possono presentare dei rischi non indifferenti se non gestite nel modo giusto. Proprio per questo motivo è necessario scoprire quali sono le principali cause di esplosione e surriscaldamento dei dispositivi elettronici.
Sono principalmente quattro le cause più comuni che portano all’esplosione o al surriscaldamento dei dispositivi elettrici come gli smartphone, conoscerli è il modo migliore per prevenirli o correre per tempo al riparo.
Il più comune è il surriscaldamento, dovuto all’esposizione prolungata a temperature elevate o all’uso intensivo del dispositivo. Questo può causare un aumento della temperatura interna della batteria portando, potenzialmente, alla possibile fuga termica. In casi estremi, questo può portare all’incendio o all’esplosione della batteria.
Anche urti o cadute possono rischiare di danneggiare le celle interne della batteria, causando cortocircuiti che possono innescare reazioni pericolose. Inoltre, eventuali errori nel processo produttivo potrebbero portare a batterie difettose, con componenti mal assemblati o materiali di scarsa qualità, aumentando il rischio di malfunzionamenti.
Infine, anche l’utilizzo di caricabatterie non certificati o di bassa qualità può fornire una corrente eccessiva o instabile, causando il surriscaldamento della batteria e potenziali danni al dispositivo.
Ma quali sono i rischi per chi utilizza gli smartphone? Innanzitutto è bene specificare che le esplosioni degli smartphone sono eventi molto rari. Non va infatti dimenticato che le batterie agli ioni di litio sono progettate con numerosi sistemi di sicurezza per prevenire tali incidenti.
Va detto, tuttavia, che nell’eventualità si verifichi un episodio di esplosione i rischi possono essere molto gravi. Come nel caso di una donna in Brasile che proprio a causa di uno smartphone esploso nella sua tasca ha subito ustioni di secondo e terzo grado. La storia, raccontata da news.com.au, è avvenuta in un supermercato di Anápolis, Goiás, Brasile, l’8 febbraio.
Fortunatamente è possibile ridurre al minimo il rischio di surriscaldamento o esplosione della batteria degli smartphone, mettendo in pratica alcuni accorgimenti:
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