Non devi fare nessuna richiesta e inoltrare nessuna domanda per ricevere un bonus sulla pensione da 1200 euro: cosa sapere.
Il tema delle pensioni è sempre molto caldo in Italia: diverse sono le modalità per poter lasciare il lavoro, diversi sono i requisiti da possedere e, soprattutto, diverso è anche l’importo della pensione spettante ai vari pensionati.

Ci sono alcuni pensionati che ricevono ogni mese un importo davvero basso della pensione (600-1000 euro), rischiando anche la povertà e non potendo vivere dignitosamente la loro vita. Soprattutto per questi diventa essenziale non perdersi nessun bonus come quello da 1200 euro che si ottiene senza farne richiesta o inoltrare nessuna domanda ma di cui in pochi sono a conoscenza.
Il bonus da 1200 euro sulle pensioni: cosa sapere
Circa 8 milioni di lavoratori dipendenti in Italia non aderiscono al fondo pensione negoziale, perdendo un contributo importante del datore di lavoro che in media vale circa 1.200 euro annui. Questo contributo aziendale è un vantaggio previsto dai contratti collettivi nazionali di lavoro (CCNL) e può rappresentare una somma regalata, che si perde se non ci si iscrive entro l’anno fiscale in corso.

Nei contratti collettivi, infatti, il versamento del contributo aziendale è spesso vincolato all’adesione entro il 31 dicembre. Chi invece si iscriverà dopo questa data (anche a gennaio 2026) perderà il contributo riferito all’intero anno 2025. L’adesione entro dicembre permette di attivare la posizione e beneficiare anche di quanto maturato nei mesi già trascorsi di quell’anno.
Dunque, è fondamentale aderire al fondo pensione negoziale per non perdere, oltre al contributo annuo del datore di lavoro, anche l’effetto del montante cumulato nel tempo che, su 35 anni di lavoro, può superare i 70.000 euro di mancato capitale pensionistico.
Questo è dovuto all’effetto della capitalizzazione composta dei contributi persi. Quindi, è importante iscriversi al fondo pensione negoziale entro la data definita del 31 dicembre 2025 per ricevere il contributo datore di lavoro che consente un importante risparmio previdenziale futuro. Farlo dopo tale data vuol dire perdere tale beneficio contrattuale e quindi dei soldi.
In un periodo storico in cui il carovita è sempre più dominante e le pensioni sono sempre più basse, perdere questa opportunità per cui non sono necessarie nemmeno richieste o domande da inoltrare, è davvero un peccato. Quindi, rispettare la data di iscrizione al fondo pensione negoziale diventa cruciale per non perdere 1200 euro annui in media.