Pensione di maggio, hai diritto ad una maggiorazione: ecco cosa devi controllare

A maggio i pensionati riceveranno una pensione maggiorata: controlla questo per capire se ti spetta.

Molti pensionati potrebbero ricevere una pensione maggiorata a maggio. A volte, infatti, gli importi vengono maggiorati con delle cifre aggiuntive che devono essere richieste e il rischio è che, nonostante se ne abbia diritto, non sapendolo, non si ricevono questi soldi.

Donna e uomo si guardano negli occhi, sul tavolo documenti
Pensione di maggio, hai diritto ad una maggiorazione: ecco cosa devi controllare – cellulari.it

Come si può fare dunque a verificare se queste maggiorazioni sono dovute? Controllando un dettaglio proprio sul cedolino che si riceve. 

La maggiorazione della pensione di maggio: ecco cosa controllare

Gli importi delle pensioni vengono a volte maggiorati con le integrazioni al trattamento minimo o con le maggiorazioni sociali che sono misure e strumenti che aspettano solo di essere sfruttati per chi ne ha diritto. 

Calcolatrice, banconote euro, monete, penna
La maggiorazione della pensione di maggio: ecco cosa controllare – cellulari.it

Per verificare se ci sono maggiorazioni nella pensione di maggio, è opportuno controllare se nel cedolino ci sono i 136,44 euro di maggiorazione sociale. Infatti è possibile ottenere questa cifra aggiuntiva dal’INPS che varia in base a diversi fattori ma che deve essere il pensionato a richiedere. Infatti, ai pensionati che hanno almeno 60 anni di età spetta la maggiorazione sociale, come previsto dall’articolo numero 1 della legge numero 544 del 1988.

136,44 euro al mese spettano ai titolari di pensioni inferiori al trattamento minimo, ma con almeno 70 anni di età, se privi del diritto alla quattordicesima mensilità di luglio. Chi invece ha almeno 70 anni ma entra dentro il perimetro della mensilità aggiuntiva di luglio, ha diritto alla maggiorazione di 124,44 euro. Il pensionato che invece non ha ancora compiuto 70 anni ma ne ha 65 almeno, avrà di maggiorazione 82,64 euro.

Infine per chi ha un’età inferiore ai 65 anni ma superiore ai 60 anni, la maggiorazione sociale sarà di 25,83 euro. Per verificare se la maggiorazione sociale è presente, bisogna controllare la propria pensione collegandosi al sito dell’INPS, accedendo alla propria area riservata. Collegarsi con la CIE (Carta d’Identità Elettronica), lo SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) o la CNS (Carta Nazionale dei Servizi).

Quindi, scaricare il modello Obis/M dove sono indicate tutte le voci di cui è composta la propria pensione. Si può già scaricare il cedolino con la pensione in pagamento dal giorno 2 maggio, visto che il primo maggio è festivo. Se non ci sono le voci sulla maggiorazione sociale, bisogna richiederla all’INPS presentando una domanda di ricostituzione reddituale. A tal proposito si possono recuperare anche 5 anni di arretrati  indicando i redditi degli anni passati.

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