Microsoft ha recentemente aggiornato la sua app Xbox su PC, aggiungendo la possibilità di giocare ai giochi presenti sul catalogo senza necessariamente avere una console Xbox a casa.
La trasformazione di Xbox da console gaming a brand multipiattaforma continua sotto tutti i punti di vista. Che l’intenzione di Microsoft fosse quella di abbandonare il concetto di console per abbracciare quello dei servizi è chiaro ormai da 7 anni, da quando cioè l’azienda di Redmond ha lanciato l’Xbox Game Pass, aggiungendo questo servizio in abbonamento anche su PC.
Il rapporto tra Xbox e PC è sempre stato più stretto rispetto a quello che le altre console hanno con questo settore del gaming e le ragioni sono ovvie: Windows è dagli albori il sistema operativo di riferimento per tutti gli appassionati di gaming su PC e gli utenti di questa piattaforma hanno un legame speciale con la compagnia.
L’ultimo showcase ha confermato l’intenzione di Microsoft di rendere questi due mondi uno solo, la piattaforma Rog Xbox Ally infatti gira su Windows e di fatto è un PC portatile. Indiscrezioni giunte successivamente alla presentazione hanno puntato dritto sulla possibilità che Microsoft concepisca la prossima Xbox esattamente allo stesso modo, ovvero come un PC da mettere sotto al televisore.
D’altro canto l’apertura della compagnia verso la produzione multipiattaforma è ormai una strada dichiarata. Nel corso dell’ultimo showcase quasi ogni annuncio portava in sovraimpressione il logo di Playstation accanto a quello Xbox. La decisione di portare le proprie IP su PS5, inoltre, ha dato ottimi frutti: a luglio ben 6 giochi sui 10 più venduti sullo store Playstation americano erano prodotti da Microsoft.
I giochi Xbox saranno utilizzabili su PC senza possedere una console
Microsoft ha definitivamente abbandonato la console war, decidendo saggiamente di trasformarsi nel più grande publisher di videogiochi al mondo (possiede possibilità economiche, struttura e numeri per farlo) per aumentare i propri profitti e poter continuare la propria strategia di promuovere il passaggio dal sistema di vendita software a quello della vendita dei servizi.
In tale direzione va pure la decisione di consentire agli utenti di usufruire della funzionalità streaming dei giochi Xbox anche su PC. Inizialmente tale possibilità era stata concessa solamente agli insider, mentre con l’ultimo aggiornamento è stata estesa a tutti. Adesso dunque per fare partire in streaming un gioco dall’app Xbox non sarà necessario possedere una console Microsoft, ma basterà avere un computer qualsiasi e un abbonamento all’Xbox Game Pass Ultimate.
Questa possibilità fa parte di una strategia già pianificata e avviata da tempo, ovvero quella legata all’evoluzione e alla diffusione del Cloud Gaming. Microsoft ha infatti investito tanto nelle infrastrutture Cloud ed è probabilmente l’azienda tecnologicamente più pronta a supportare tale funzionalità.