Continuano ad emergere informazioni sulle funzionalità che verranno aggiunte con One UI 8.5 sui dispositivi Android di marchio Samsung: sembra molto più di un aggiornamento software.
Le novità riguardanti i sistemi operativi di questi tempi sono interessanti tanto quanto quelle relative ai nuovi modelli di smartphone. Le caratteristiche hardware dei telefoni permettono maggiore velocità di esecuzione, migliore qualità di riproduzione ed un aumento delle operazioni multitasking, oltre ovviamente a migliorie estetiche, in foto e video e nella qualità degli schermi.
Quelle software però non sono da sottovalutare, basti pensare a come la nuova interfaccia dei telefoni Apple abbia sostanzialmente modificato il modo di utilizzare gli iPhone, ma anche come le nuove funzionalità AI abbiano reso più semplice ed immediato lo svolgimento delle diverse azioni eseguibili sugli stessi.
In questo momento il mondo della tecnologia mobile è tutto rivolto a scoprire cosa riserverà di nuovo il sistema operativo One UI 8.5, l’upgrade di metà anno dell’OS di Samsung che punta ad introdurre tante funzionalità in grado di sfruttare i modelli AI per migliorare sia l’esperienza utente che le prestazioni dei telefoni.
Nelle settimane passate ad esempio si è parlato a lungo dell’app che consente al telefono di gestire i pixel dello schermo per garantire una maggiore privacy quando si utilizzano app di home banking o si visualizzano contenuti e dati sensibili. Nelle scorse ore è invece emersa una novità riguardante la batteria.
Con l’aggiornamento software la batteria dei Samsung durerà più a lungo
A quanto pare Samsung sta lavorando ad un’applicazione in grado di gestire meglio le risorse energetiche dei telefoni e dunque a garantire ai suoi clienti di avere una batteria capace di durare più a lungo. Per fare ciò verrà utilizzato il sistema “Network Battery Save”, ovvero un’app che limiterà automaticamente le funzionalità di rete nei momenti della giornata in cui ci sono meno probabilità di utilizzo.
Una volta apprese le abitudini dell’utente – ad esempio durante le ore notturne quando questo dorme – l’app fa ricorso all’Intelligenza Artificiale, nello specifico il Personal Data Center, per pianificare la riduzione del consumo della batteria. Quando il telefono non sarà in uso, dunque, ci sarà una diminuzione significativa del consumo, grazie ad un automatica limitazione delle funzioni di rete del telefono.
Potrebbe sembrare un’aggiunta di poco conto, ma in realtà avere un minor consumo di batteria potrebbe rivelarsi fondamentale nei giorni e nelle occasioni in cui ci si dimentica di caricare la batteria o in cui si è impossibilitati a farlo.