L’obsolescenza programmata spiega perché molti dispositivi diventano inutilizzabili in poco tempo, modificando il nostro modo di consumare.

A chi non è mai capitato che uno smartphone o un computer smettano di funzionare, poco dopo la scadenza della garanzia? Potrebbe non essere un caso, ma trattarsi di obsolescenza programmata. Si tratta di una strategia studiata per diminuire la durata dei prodotti.
Questa realtà merita di essere conosciuta più approfonditamente. Scopriamo, quindi, che cos’è l’obsolescenza programmata e come contrastarla. Ecco come ci spinge a spendere continuamente.
Obsolescenza programmata: significato e come combatterla
Qual è il significato di “obsolescenza programmata”? Si intende, per l’appunto, la strategia messa in atto da alcune aziende per diminuire la durata dei prodotti, così da spingere i consumatori a comprarne di nuovi. Si stima che, ogni anno, milioni di dispositivi vengano sostituiti non perché, di fatto, non funzionino più, ma semplicemente perché diventano lenti, difficili da poter riparare, incompatibili dopo aggiornamenti o nuove versioni del sistema operativo.

Si tratta di un meccanismo che incide sul nostro portafoglio, ma non soltanto. A risentirne maggiormente è, infatti, l’ambiente, proprio a causa della produzione di rifiuti elettronici. È, quindi, di fondamentale importanza capire come combatterla per vivere i prodotti più a lungo con consapevolezza.
- Compra con criterio: cerca di scegliere prodotti che garantiscono ricambi e aggiornamenti disponibili. Informati attentamente, così da optare per prodotti che siano facili da riparare e duraturi.
- Ripara e non sostituire: quando è possibile, cerca di portare il tuo dispositivo – come un iPhone Apple o uno smartphone Samsung – a riparare, prima di procedere con un nuovo acquisto.
- Acquista prodotti rigenerati o riparati: potresti anche scegliere di non comprare uno smartphone nuovo, ma di optare per dei dispositivi riparati o rigenerati. In questo modo, infatti, diminuiresti consumi e sprechi.
- Evita di farti influenzare: cerca di non farti influenzare dalle campagne pubblicitarie. Resisti alla tentazione di cambiare un prodotto solo perché ce n’è uno nuovo in vendita. Se il tuo funziona bene, perché cambiarlo?
Dispositivi come smartphone, computer e altri beni sono soggetti all’obsolescenza programmata. Potremmo renderci conto del fatto che vengono usati materiali che si deteriorano più facilmente, oppure notare costi di riparazione elevati o aggiornamenti software che rendono inutilizzabili i dispositivi più vecchi. Dobbiamo, quindi, imparare a valorizzare ciò che abbiamo e a pesare ogni singola spesa. Scopri anche le migliori app di shopping low-cost per risparmiare e come risparmiare sullo shopping con l’IA di Amazon.