Oltre 600 euro in arrivo per i pensionati: questo è il nuovo bonus previsto per loro. Ecco come richiederlo.
Buone notizie per i pensionati che nel corso del 2025 vedranno aggiunte diverse integrazioni economiche all’importo della loro pensione. Con queste misure si vuol tendere a fronteggiare al meglio l’inflazione e a garantire maggiore equità a coloro che percepiscono degli assegni più bassi.
Infatti, nella Legge di Bilancio è stato previsto un bonus di oltre 600 euro proprio per tali motivi. Queste integrazioni economiche verranno suddivise in più fasi dell’anno ed ecco chi ne beneficerà e come.
Il nuovo bonus per pensionati da oltre 600 euro
Sono 3 i bonus previsti nel 2025 per i pensionati e verranno erogati, appunto, in diverse fasi dell’anno o meglio, in tre momenti dell’anno: a luglio, a dicembre e nel corso dell’anno per specifiche categorie di invalidi.

Le cifre variano da circa 100 euro a oltre 650 euro, a seconda dei requisiti anagrafici e di reddito. Il primo accredito previsto per luglio è la quattordicesima mensilità. I requisiti per poterla ottenere sono:
- almeno 64 anni di età
- reddito inferiore a 15.688 euro
L’importo varia tra 336 e 655 euro, in base agli anni di contributi versati e alla situazione reddituale personale. Questo bonus è però riservato solo a chi percepisce pensioni di tipo previdenziale, escludendo quindi le prestazioni assistenziali. Poi è stato confermato anche il bonus natalizio che si sostanzia in una somma aggiuntiva di 154,94 euro che sarà accreditata a dicembre.
Questo contributo è riservato a chi percepisce la pensione minima e rispetta determinati requisiti reddituali:
- 11.766 euro per i single
- 23.532 euro per i coniugati
Non riceveranno questa misura gli invalidi civili e i titolari di assegni sociali. Invece, proprio per quanto riguarda i pensionati con disabilità, gli invalidi parziali riceveranno una maggiorazione annua di 134,29 euro (circa 10 euro al mese). Gli invalidi totali, invece, ovvero coloro che già ricevono l’incremento al milione, si vedranno corrisposto un aumento stabile di 8 euro al mese, pari a 104 euro l’anno.
Per accedere a questi benefici è essenziale che dati reddituali e anagrafici siano correttamente aggiornati sul portale INPS, altrimenti si rischia di perderli. Dunque, meglio controllare la regolarità della propria pozione e, in caso di incongruenze, comunicarlo tempestivamente. D’altronde, tutte queste misure previste in Legge di Bilancio, sono un sostegno davvero concreto per i pensionati che così riusciranno ad affrontare meglio i rincari della vita.